giovedì 8 agosto 2013

L'ASCENSIONE PLEIADIANA PARTE 5 - IL RILASCIO DEL TEMPO

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 06.08.2013 (traduzione mia)
 


 

PARLA MYTRE:
Io e Franquoix decidemmo di mostrare la nostra amicizia al gruppo. Franquoix spostò il suo campo vicino al mio, sorrideva quando l'accampamento era addormentato ed andava in visita a Mytria al Tempio. Abbiamo perciò iniziato a sviluppare una genuina amicizia. Franquoix era l'unico, con l'eccezione di Jackal, con cui potessi parlare delle mie preoccupazioni. La mia principale preoccupazione era quella di stabilizzare la frequenza di quinta dimensione della nostra realtà, perché la nostra comunità risuonava ancora alla soglia della quinta dimensione. La coesione del nostro gruppo non era ancora abbastanza forte da creare l'unità di coscienza necessaria a farla radicare completamente nella risonanza di quinta dimensione.
Venne fuori che Franquoix era un Alto Sacerdote in incognito, appartenente ad un ordine spirituale Draconiano. Infatti, psichicamente, era venuto a conoscenza che noi stavano tentando di ascendere e si era unito a noi, non per invaderci, ma per dare aiuto. Ovviamente, le truppe draconiane non conoscevano la sua missione segreta. Franquoix era in realtà un membro di un ordine spirituale Draconiano che lavorava dietro le quinte per porre fine alla Guerra Galattica.
Io e Franquoix cominciammo ad incontrarci poco prima dell'alba nello stesso luogo in cui avevamo iniziato la nostra amicizia. Guardando il sole che lentamente illuminava l'orizzonte, discutevamo sulla maestria della mente, che porta la parte nel cuore, e su come potessimo completare il processo di ascensione. La conoscenza di Franquoix degli antichi testi dava vita a meravigliose conversazioni, e ci rendemmo conto che i nostri antichi insegnamenti erano molto simili.
Discutemmo anche delle reazioni degli altri rispetto alla sua presenza. Decidemmo che avremmo dato tempo a tutti di farsi una ragione sul fatto che il loro vecchio nemico era ora diventato qualcuno con cui poter fare amicizia. Ci rendemmo conto che la comparsa improvvisa del "nemico" era una delle tante iniziazioni che avremmo dovuto portare a compimento per stabilizzare la coscienza verso quella di quinta dimensione ed oltre.
Dalla mia linea di racconto so che sembra che fossero passati dei giorni da quando ero tornato nella mia patria. Però il conto del tempo ed anche molte delle nostre esperienze della realtà, erano direttamente proporzionali alla coscienza di chi li percepiva. I membri del primo accampamento, che avevano lavorato consapevolmente con Mytria ed Almon, in profonda unità, alla costruzione del Tempio Viola, avevano manifestato molti sintomi di trasmutazione prima dell'ascensione.
La loro coscienza era già in espansione e si erano adattati alle percezioni più acute di quinta dimensione. Quindi loro, Franquoix ed io vivevamo in un adesso senza tempo. Vivevamo l'alba ed il tramonto come segni che la nostra coscienza si stava spostando verso un altro ciclo di consapevolezza. E queste persone non avevano affatto problemi nell'accettare Franquoix, perché avevano abbandonato l'abitudine alla paura e alla separazione.
Invece, tranne che per quelli del villaggio del Tempio, coloro che furono portati qui dal villaggio non erano stati preparati a questa esperienza. Alycia, che svolgeva il servizio al Tempio del villaggio, era stata in collegamento psichico con Mytria e condivideva le comunicazioni con i membri di quel tempio. 
Alycia si era trasformata in una donna e veniva istruita per diventare la Grande Sacerdotessa e Custode della Fiamma Viola. Quando raggiunsi Mytria, anche io ebbi occasione di rinnovare la  relazione con mia figlia. Potevo vedere sua madre in lei, ma riuscivo a vedere anche me stesso. Alycia sarebbe stata una potente guida per la nostra comunità. La sua leadership sarebbe stata necessaria, una volta completato il processo di ascensione.
Vedevo che la comparsa di un "nemico Draconiano" era una sfida per la coscienza collettiva di quelli che ancora avevano la paura dentro sé. Una volta abbandonata l'abitudine interiore alla paura, le persone non temevano Franquoix. Piano piano essi cominciarono a parlargli, soprattutto coloro che erano stati al Tempio Viola a trasmutare i vecchi schemi della paura.
Avevamo sempre avuto più donne che uomini nella nostra comunità, e molte di queste donne trovavano interessante interagire con Franquoix. Lui era molto cordiale, ma completamente disinteressato. La sua saggezza gli diceva che era veramente troppo presto per impegnarsi in una relazione intima con una donna umanoide.
Fu allora che altri tre Draconiano, due femmine ed un maschio, trovarono il nostro accampamento. Ci avevano spiato da lontano, osservando quanti del nostro gruppo si fossero mescolati con il loro comandante Franquoix. Infine, mentre io e Franquoix guardavano il sole spostarsi sopra l'orizzonte, essi vennero da noi.
"Vi siete finalmente decisi a uscire allo scoperto," fu la calma risposta di Franquoix.
I tre Draconiani ne furono sorpresi ed io pure. Mi accorsi allora bene che niente sfuggiva mai all'attenzione di Franquoix. Questa capacità sarebbe stata molto utile per la nostra comunità in costante crescita. Io e Franquoix ci alzammo per salutarli, mentre si facevano le presentazioni. Ci informarono che c'erano altri due guerrieri che si trovavano al villaggio. Tutti loro avevano seguito da vicino la nave di Franquoix con il loro mezzo di trasporto più grande.
Dovettero attendere finché il loro capo non perforò la nostra cupola di protezione, ma quando lo videro scomparire all'improvviso, accelerarono per cercarlo. Shannel, una femmina che sembrava essere il capitano di quella nave, disse:
"So che avremmo dovuto aspettarla, ma eravamo preoccupati e l'abbiamo seguita dentro ciò che sembrava essere una strana nuvola. Entrando nella nuvola, un membro dell'equipaggio è svanito all'improvviso. Non avevano una spiegazione per questo fatto, ma eravamo troppo coinvolti per preoccuparci di qualcosa che non fosse il nostro probabile schianto sul pianeta. Avevamo perso completamente il controllo della nave, quindi attendemmo la morte con coraggio. Però, quando il terreno ci è venuto incontro, noi apparentemente siamo scivolati fuori da quella realtà.
"Improvvisamente, ci siamo ritrovati sani e salvi sul terreno. In lontananza vedemmo il villaggio e là ci recammo direttamente per investigare. Il villaggio era deserto, ma vi abbiamo lasciato due guerrieri mentre noi cercavamo lei. Non avevamo idea di cosa ci fosse successo. Sia la nostra nave che le armi sembravano essere scomparse. Quindi ci siamo creati queste lance primitive con le pietre ed i bastoni." 
Franquoix rispose, "Gettate le armi, perché qui non c'è da combattere. Ci siamo ritrovati in una frequenza più elevata della realtà perché questa comunità è ascesa in una dimensione superiore."
"Franquoix", chiesi io, "Il tuo equipaggio sa che noi stavamo tentando l'ascensione?"
Franquoix fece un'espressione più simile ad un sorriso che avessi mai visto e rispose, "Questo equipaggio ha studiato sotto di me per tanto tempo. Quando abbiamo scoperto ciò che stavate tentando di fare, abbiamo cercato di unirci a voi, riuscendoci. Ora inizia un nuovo viaggio per tutti noi."
Gli abitanti del villaggio erano riusciti a sentirsi a proprio agio con Franquoix, ma quando altri tre "nemici" entrarono nell'accampamento, per essere seguiti da lì a breve da altri due, iniziò la nostra iniziazione più grande. Era tempo che Almon e Mytria si unissero a noi al di fuori del Tempio, perché io avevo bisogno di tutto l'aiuto possibile. Ero veramente grato per l'aiuto di Shinarius, ma la gente era profondamente legata ad Almon e Mytria.
Per stabilizzare la nostra comunità alla risonanza di quinta dimensione, dovevamo abbandonare l'abitudine di una vita alla paura, al combattere per o fuggire da la Guerra Galattica. Quindi gli abitanti del villaggio che non avevano avuto la stessa preparazione dei primi membri dell'accampamento avrebbero avuto bisogno di tutto l'aiuto che potevamo dar loro per spostarsi fuori dal vecchio ed entrare nel nuovo.
Ovviamente, finché fosse rimasta una qualche paura, anche nell'inconscio, questa sarebbe risalita alla superficie della vita ogni qualvolta faceva la comparsa un supposto nemico. Ora, considerando i due Draconiani nel villaggio, c'erano sei "nemici". Eravamo sull'orlo di una crisi quando Mytria, Almon, la Elohim Alcyone e l'Arturiano arrivarono all'accampamento. La Elohim Alcyone e l'Arturiano si fecero avanti nei loro corpi risplendenti e dissero all'unisono,
"Sappiate che il vostro unico nemico è la vostra paura! In questo nuovo mondo che vive in questo ADESSO, voi siete i creatori della vostra realtà. Voi avete creato la versione della realtà in cui il "nemico" è apparso perché non avete eliminato il vostro nemico interiore. Ci sono moltissime versione della vostra realtà di quinta dimensione, ma questa Timeline è la più stabile di tutte.
"Quindi noi siamo entrati in questa Timeline per aiutarvi a creare la vostra matrice multidimensionale della realtà. Una volta che ognuno di voi crea la propria "matrice multidimensionale individuale", vi unirete insieme per creare la vostra "matrice multidimensionale di gruppo". Creando consapevolmente queste matrici, creerete l'unità di coscienza necessaria a stabilizzare il vostro nuovo mondo.
"Con il potere di  unità e stabilità, tutti voi potete credere, percepire ed abbracciare la realtà di frequenza superiore che vi circonda. Allora, come un unico gruppo unito, voi potrete lasciar andare il tempo per entrare nell'ADESSO della quinta dimensione ed oltre."

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