giovedì 31 ottobre 2013

PROSPETTIVA PLEIADIANA DI ASCENSIONE LIBRO IV - LA VITA NELLA NUOVA TERRA PARTE I

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 28.10.2013 (traduzione mia)
 
Madre Gaia
 
PARLA MYTRIAN:
Quando ci venne detto di andare nel nostro nucleo, qualcosa si mosse dentro di noi. Spontaneamente, senza neanche metterci l'intenzione, i due componenti di Mytria/Sandy e Mytre/Jason si fusero in un solo essere che sentimmo chiamarsi Mytrian. Ci eravamo appena abituati alla fusione di Sandy/Mytria e Jason/Mytre che improvvisamente ci trasmutammo in Mytrian.
Mytre e Mytria avevano avuto un'esperienza simile quando noi/loro fluttuavamo con l'Arturiano come girandole di luce. Anche loro si erano fusi nel proprio Complemento Divino. Ma l'aggiunta della coscienza di Jason e Sandy rese questa fusione meravigliosa. Udimmo dentro che quando una nuova espressione della nostra essenza si riuniva nell'UNO del SE' Multidimensionale avvenivano molti salti ed alterazioni.
La nostra fusione in Mytrian fu un evento unico nel genere anche per Mytre e Mytria perché avvenne senza la guida dell'Arturiano ed al di fuori dello spazio sicuro del Tempio Viola. Oltre a ciò, noi non avevamo forma quando ci fondemmo in una Unità più grande. Ma anche se eravamo senza forma, sentimmo istantaneamente la transizione.
Prima eravamo due esseri di pura coscienza che vorticavano e si intrecciavano l'uno l'altro. Ora eravamo uno stato di pura coscienza con una vasta consapevolezza di miriadi di espressioni multidimensionali del SE'. Ognuna di queste espressioni si intrecciava e vorticava una dentro l'altra, pur mantenendo un distinto codice d'accesso. 
Questo codice d'accesso era una frequenza di luce attraverso la quale si poteva entrare in quell'espressione e viverla. Ci rendemmo conto che ognuna di queste miriadi di realtà del SE' rimaneva "disponibile" all'infinito con un possibile numero infinito di "corpi/forme" in cui potevano scivolare per sperimentare quella parte della realtà. Tutte queste realtà, ed anche altre che non avevamo ancora identificato, esistevano nel flusso dell'UNO allo stesso modo in cui le gocce d'acqua esistono nell'oceano.
Queste realtà erano identificabili tramite un certo "sentimento". Sapemmo all'istante che un determinato sentimento/emozione avrebbe identificato il codice di luce/pensiero. Poi, unendo sentimento e pensiero, saremmo entrati in quella realtà. Eravamo tentati di visitare qualche realtà, ma ci rendemmo conto di dover trovare la piccola Gaia. 
Entrare nel nostro cuore era più comprensibile mantenendo la coscienza UNITA. Ma eravamo ancora senza forma, quindi avevamo bisogno di trovare il nucleo della coscienza. Sapevamo che questo nucleo aveva qualcosa a che fare con la fusione in Mytria e la nuova consapevolezza dei codici di luce.
Se ognuna realtà aveva un codice di luce, anche Mytrian doveva avere un codice di luce. Forse potevamo riconoscere il codice di luce per Mitryan ed anche per la realtà emergente che era senza forma come noi. Forse sarebbe stato più semplice prima sentire quel codice. Ci concentrammo sui nostri sentimenti; scoprimmo una strana miscela di illuminazione e confusione.
Sì, la confusione era il contributo di Jason e Sandy. Ci rendemmo conto che era necessario inviare amore incondizionato ai nuovi arrivati nel SE' Multidimensionale. Fortunatamente, la nostra essenza Arturiana rispose all'istante, dando il benvenuto a Jason e Sandy con una corrente di amore incondizionato. Questo amore incondizionato legò saldamente Sandy e Jason al nostro SE' e creò un'immensa amplificazione della nostra emanazione multidimensionale.
Ciò che noi una volta vedevamo come una piccola luce pulsante, la nostra sola "forma", era ora una luce enorme che era così intrecciata con questa nuova realtà che il nostro nucleo ed il nucleo di questo mondo emergente divennero UNO. A quel punto, la nostra nuova espressione di Jason e Sandy fu molto utile. Si ricordavano ancora l'esperienza di "essere" una forma. Quindi potevano ricordare a noi di "modificare la nostra attenzione per guardare dentro". 
Questa modifica di atteggiamento ci diede il sentimento di centratura ed il pensiero di "trovare il nucleo". Istantaneamente, fummo dentro ciò che sembrava essere un enorme cristallo. In realtà, noi eravamo l'enorme cristallo e sentimmo che questo cristallo era il Seme di Gaia.
Non avevamo considerato che il cristallo potesse essere un seme, ma sentendolo crescere e cambiare intorno a noi, comprendemmo completamente il concetto. Proprio come un seme che prima emette le radici e poi alla fine fa spuntare due piccoli germogli, questo cristallo era fuso nel format fisico del corpo terrestre di Gaia.
Guardammo verso l'alto e vedemmo i germogli di cristallo e la bimbetta Gaia che si arrampicava sull'enorme cristallo per prepararsi a nascere nella Terra di quinta dimensione. Vedevamo la bimbetta dentro il cristallo, la sentivamo gorgogliare e percepivamo la forte energia di protezione di Madre Gaia. Ma ci chiedemmo dove fosse la Madre.
"Sono dentro voi," disse Madre Gaia. "Poiché voi siete dentro il mio nucleo di cristallo, voi siete anche me. Inoltre, dentro il mio nucleo si trova il nucleo della Nuova Terra che ha sempre risuonato ai mondi senza tempo. Molti dei miei umanoidi hanno difficoltà a comprendere come la Nuova Terra possa nascere dentro lo stesso ADESSO che è sempre esistito.
"Fortunatamente, i miei regni vegetale ed animale sono liberi dal tempo e dalla separazione. Quindi essi possono facilmente comprendere che i campi energetici multidimensionali di TUTTA la realtà si combinano e si mescolano con ciò che è ancora attaccato alla Matrice 3D che dipende dal tempo."
Vedemmo la bimbetta Gaia scivolare giù nel nucleo del seme di cristallo, dentro l'abbraccio di Madre Gaia.
"Cari umani," continuò Madre Gaia, "Vi chiedo di proteggere e di prendervi cura di mia figlia. Io, Madre Terra, ho mantenuto una forma planetaria più a lungo di quanto voi possiate immaginare e anelo alla mia espressione di Sole. Sì, come voi avete una forma superiore di corpo di luce, io ho una forma superiore di Sole.
"Sol, il Sole del nostro sistema solare che è stato la mia casa per milioni di anni, desidera tornare alla sua forma di Sole centrale. Allora il nostro Sole Centrale nel Sistema Pleiadiano si svilupperà in un Grande Sole Centrale.
"Vedete cari umani, voi non siete i soli esseri che desiderano espandere la propria espressione del SE'. In effetti, ci sarà un Adesso in cui desidererete esprimervi in qualità di pianeta. La Nuova Terra che state creando (come anche ritornando) è un'espressione più grande del vostro SE'.
"Ci sono dei motivi per cui ho creato una versione infantile di me stessa. Io, Madre Gaia, avrei dovuto fornire una realtà in cui si potesse vivere il format soggetto al tempo di separazione e polarità. Dall'altra parte, mia figlia fornirà una realtà basata sul format senza tempo di unità ed unione.
"Questa esperienza di quinta dimensione di unità con tutta la vita dentro l'ADESSO dell'UNO non include solo la mia progenie, ma tutti gli umanoidi e i non-umanoidi galattici e celesti che condivideranno l'avventura di 'essere un pianeta'."
Alle parole di Madre Gaia, la bimba Gaia saltò dal grembo di sua madre e si arrampicò sull'enorme seme di cristallo.
"Seguitela," gridò Madre Gaia. "Per favore, proteggetela ed aiutatela ad incarnare il Concetto Divino. Io devo rimanere dentro il nucleo per mantenere la forma del mio pianeta in trasmutazione per quanto è necessario ai miei abitanti a fondersi con le loro espressioni superiori."
Guardando verso la figlia di Madre Gaia che viaggiava velocemente verso l'alto del seme di cristallo, sentimmo una grande stanchezza dentro la Madre. Anziché seguire la piccola Gaia, ci unimmo alla coscienza della Madre. 
"Cara Madre," dicemmo, "Noi percepiamo che anche tu hai bisogno di aiuto. Sappiamo quanto miseramente ti abbiamo trattato gli umani."
Madre Gaia ci fece cenno di andare e disse, "No, sto bene. Come le mie piante, animali e gli umani stanno avendo difficoltà nell'integrare la luce superiore dal nostro Nucleo Galattico, anche io sento una grande stanchezza. Non posso seguire mia figlia nella prossima realtà, perché devo guarire le mie ferite, così come gli umani devono guarire le loro. Seguite mia figlia e prendetevi cura di lei come se lei fosse il vostro sé. Perché in realtà lo è."
Con le parole finali di Gaia, scoprimmo che la stanchezza era in parte dovuta al fatto che ci aveva fornito una forma. Non eravamo fisici, ma non eravamo ancora completamente corpo di luce. Quindi risuonavamo alla quarta dimensione superiore. Poi, con una ventata di amore incondizionato e amore multidimensionale Madre Gaia ci sparò al di fuori del seme di cristallo, dentro una enorme caverna piena di luce.
Sapevamo di essere ancora dentro il corpo della Terra, ma l'amore e la luce di Gaia avevano accelerato la nostra forma dentro la frequenza della soglia della quinta dimensione. La nostra forma di luce, perché eravamo ancora all'interno della presenza unita di Mytrian, si stava lentamente adattando alle frequenze superiori di percezione.  
All'inizio la caverna era una grotta vuota piena di luce e di un'enorme distesa d'acqua. Però, calibrando le nostre percezioni alla quinta dimensione, riuscimmo a vedere molti esseri umanoidi che ci circondavano e ci inviavano amore taumaturgico. Questi esseri erano umanoidi in quanto avevano due braccia, due gambe, un busto ed una testa.
Però in ogni altro modo sembravano molto diversi dagli umani che il nostro sé Sandy/Jason avevano conosciuto sulla Terra di terza dimensione. Da una parte, essi erano molto alti, forse 3 metri, 3 metri e mezzo, ma, con nostra sorpresa, quando si accorsero che la loro altezza ci stava allarmando, si ridimensionarono all'istante per uguagliare la loro altezza alla nostra.
Un'altra cosa era che noi potevamo vedere attraverso di loro, anche se sembravano solidi. Le loro teste erano molto più grandi di quelle degli umani che conoscevamo. All'istante ci accorgemmo che il cranio più ampio era necessario per ospitare un cervello molto più grande. In effetti, il loro cervello sembrava fluttuare oltre il cranio e fluttuava dalle loro teste come una nuvola di luce.
Notammo che quando si univano tra loro telepaticamente, le loro menti inviavano dei campi energetici visibili che collegavano ognuno nel gruppo. Anche se indossavano forme separate, le loro menti e le aure si intrecciavano tra di loro.
Quando un essere, che riconoscemmo essere un leader per la sua enorme aura, la risonanza di puro potere, vasta saggezza ed amore incondizionato, lampeggiò all'improvviso davanti a noi, tutti loro tornarono alla forma più grande. Però il "leader" sembrava essere il motore di un campo energetico di comunicazione che circolava per tutto il gruppo.
"Benvenuti," disse il leader nel nostro cuore. "Vediamo che siete venuti dal Nucleo della Madre. Unitevi a noi mentre condividiamo il nostro mondo."
Assicurando che avremmo accettato l'offerta, il leader si girò e fluttuò, perché non si camminava, attraversando la vasta distesa d'acqua. Seguimmo il leader ed il resto del gruppo fluttuò dietro di noi.
 
  

domenica 27 ottobre 2013

PROSPETTIVA PLEIADIANA DI ASCENSIONE LIBRO IV - LA VITA SULLA NUOVA TERRA

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 23.10.2013 (traduzione mia)




 
DOVE ABBIAMO LASCIATO:
Jason e Sandy avevano finalmente trovato il "dodicesimo piano", in cui era in corso la riunione della Convention della Luce Intergalattica nell'ADESSO dei mondi superiori. I membri intergalattici avevano dato loro il benvenuto ed avevano creato per loro un sentiero che li aveva diretti verso il vortice nella parte opposta della stanza. Jason e Sandy avevano guardato attraverso il vortice, vedendo un mondo neonato. Questo mondo era Gaia neonata, il raggio di speranza per gli esseri che usavano la Terra quale "aula scolastica per l'ascensione".
Dal loro stato di coscienza fuori dal tempo, essi compresero che quella nuova realtà stava iniziando, finendo, elevandosi e rimaneva anche immobile. Poi l'Arturiano apparve in un flash davanti a loro. Guardando nella profondità degli occhi di Jason e Sandy, Esso inviò loro l'immagine di Jason e Sandy uniti come Divini Complementi all'interno dei Divini Complementi di Mytre e Mytria.
Ma aspetta, pensarono Jason e Sandy, se noi siamo le versioni di Mytre e Mytria, e Mytre e Mytria sono un componente dell'Arturiano, allora anche NOI siamo espressioni dell'Arturiano. Con quel pensiero la visione finì, e l'Arturiano mise la neonata Gaia tra le loro braccia ed Esso disse amorevolmente, "Ritornando giù con Gaia, ricordate che anche voi rimanete qui dentro noi".
Mentre il vortice coinvolgeva Jason e Sandy nel suo movimento, essi strinsero la neonata Gaia contro i loro cuori uniti e dissero all'unisono, "Noi RICORDEREMO!"

PARLA JASON/MYTRE:
Mentre io e Sandy/Mytria stavamo fluendo e girando dentro la luce scintillante del vortice con la piccola Gaia stretta teneramente tra noi, io sentii la mia essenza di Jason conformarsi dentro Mytre. Potevo anche vedere/sentire che Sandy si sta conformando dentro Mytria. Sembrava molto normale che questa transizione verso la nostra espressione superiore del SE' dovesse avvenire durante il nostro ritorno ad una versione della Terra che stava pure transitando verso la propria espressione superiore.
Durante la nostra trasmutazione dentro il vortice, eravamo consapevoli delle nostre espressioni di frequenza superiore di Mytre e Mytria, ed anche della nostra profonda connessione con l'Arturiano. Eravamo anche consapevoli delle nostre versioni di frequenza inferiore di Jason e Sandy sulla Terra 3D. Stavamo anche pervenendo ad una maggiore comprensione della bilocazione. Oppure bilocazione era un'altra parola per dire viaggio inter-dimensionale? 
Le nostre espressioni di Sandy e Jason sulla Terra 3D ancora esistevano in quella Timeline. Le nostre espressioni superiori di Mytria e Mytre erano con l'Arturiano nella quinta dimensione ed oltre, e le nostre attuali espressioni del SE' stavano viaggiando in un corridoio di luce fuori dal tempo. Tutte queste realtà stavano, e stanno, avvenendo dentro lo stesso ADESSO dell'UNO. 
In effetti, Sandy stava miscelando la sua espressione fisica con l'espressione multidimensionale di Mytria, ed io stavo unendo la mia espressione 3D di Jason con l'espressione multidimensionale di Mytre. Inoltre, eravamo due esseri di luce che mutavano da una forma all'altra.
Quindi, le nostre espressioni di umani, Pleiadiani ed anche lampi dell'Arturiano stavano girando all'interno di un vortice, che noi cominciavamo a comprendere essere il Corridoio Arturiano. Avevamo sentito parlare del Corridoio, perciò sapevamo che fluisce fuori e dentro la manifestazione ed è attivato da un desiderio singolo o di gruppo di tornare a Casa verso le frequenze superiori od inferiori della forma.
Il termine "Casa" veniva usato per definire la frequenza a cui la nostra coscienza era calibrata. Quindi il Corridoio Arturiano era in realtà un meccanismo di calibratura che eleva la frequenza di coscienza di coloro che lo aprono per entrarvi.
Mentre Sandy continuava a prendere forma nella coscienza/frequenza di Mytria ed io mi elevavo nella coscienza/frequenza di Mytre, noi iniziavamo a comprendere le parole dell'Arturiano, "Voi siete anche dentro di noi."
Viaggiando attraverso il Corridoio, noi, Sandy/Mytria e Jason/Mytre, stavamo diventando un essere di luce. Ogni persona, luogo e cosa dentro il Corridoio è UNO con ogni altra persona, luogo e cosa. Avevo sentito già parlare di questa forma di unità di coscienza, ma non l'avevo mai compresa come ora.
Però, per poter parlare di questo concetto ha bisogno di descrivere come questa esperienza mi fa sentire. Fluire dentro il Corridoio dà la SENSAZIONE che l'amore incondizionato entri in ogni cellula di ciò che una volta consideravo una forma. La mia forma collettiva in costante formazione ha così tanti aspetti del SE' quanti la mia coscienza in costante elevazione riesce ad accettare.
Io/noi non riusciamo più a differenziare tra chi eravamo, chi stiamo diventando o chi diventeremo. Questi concetti sono intrappolati nell'illusione del tempo ed esistono solo nel pensiero del vascello terrestre che io una volta consideravo me stesso.
In effetti, me stesso è un termine obsoleto da sostituire con noi stessi, o il sé che è l'attuale espressione della mia/nostra coscienza infinita. Sento che ciò che rimane del mio pensiero di terza dimensione si contrae nella confusione, quindi invio amore incondizionato e comprensione a quelle frequenze di me che non saranno più le stesse.
Sento anche la neonata Gaia che dorme dentro noi. Io e Mytria ci chiediamo a quale punto di trasmutazione troveremo la Terra in ascensione quando usciremo nel Corridoio.
 

PARLA SANDY/MYTRIA:
SENTO una profonda nascita in me fluire verso Gaia e da lei verso me. Però, da quando siamo entrati in questo Corridoio, mi rendo conto che Gaia, abbracciata tra di noi, non è più una neonata. Ed in effetti non ha più una forma. Gaia è diventata pura coscienza, che è viva e risuona ad ogni pensiero ed emozione.
La Terra era così sensibile ad ogni nostro pensiero e sentimento quando ci vivevamo? Se così fosse, come ha potuto Gaia tollerare la paura e la negatività che riempiva il nostro mondo fisico? Non ci si stupisce che il pianeta debba ricominciare dalla prima infanzia.
Anche io e Jason/Mytre saremo neonati? Arriveremo a qualunque sia la nostra destinazione come nuove pianticelle libere dagli ostacoli delle nostre realtà passate? Oppure arriveremo alla nostra destinazione sconosciuta con il pieno ricordo di tutto ciò che abbiamo vissuto?
Guardando dentro scopro che non ho attaccamenti ad alcuna situazione. In effetti, non ho attaccamenti a nulla tranne che al SENTIMENTO dell'amore incondizionato. Nella mia realtà come Sandy ho provato l'amore incondizionato solo con Jason e nei mondi superiori. Invece, nella mia realtà come Mytria vivo molto più amore incondizionato, ma non sulla Terra.
"Perché l'amore incondizionato è così estraneo?" chiede la coscienza di Gaia dentro il mio cuore. La mia sola risposta è un flash di dolore. Non riesco a rispondere a quella domanda perché solo dentro questo ADESSO ho imparato a chiedere. Per tutta la mia vita sulla Terra, il pianeta era una cosa. La Terra era fango, luce del sole, cielo ed acqua. Non pensavamo che quelle "cose" fossero vive. Esse erano carta da parati che circondavano le nostre vuote vite. 
Ora, mentre fluiamo attraverso una realtà di foschia, nuvole vorticanti e luce brillante, mi rendo infine conto che il nostro mondo di terza dimensione non era la nostra carta da parati. Ora so che abbiamo creato il mondo di terza dimensione con ogni pensiero ed emozione.
Con questa sapienza, il vorticare inizia a rallentare. La foschia inizia a schiarirsi e raggi di luce penetrano tra le nuvole. Siamo arrivati? Guardo giù e vedo che la coscienza di Gaia ha preso la forma di una bimbetta ansiosa di esercitarsi a camminare. Io e Mytre cerchiamo con lo sguardo una superficie su cui poter atterrare.
Con la nostra intenzione di atterrare, le nuvole si disperdono ulteriormente e la foschia si posiziona su quella che sembra essere una superficie. "Possiamo atterrare qui?" chiedo a Mytre. Mytre ride e dice, "Ti sei guardata ultimamente?"
Mi guardo e con sorpresa mi rendo conto che mi sono così mescolata allo scenario (la carta da parati) che non ho considerato se stessi o no indossando una forma. In realtà non ho considerato che noi, io e la bimbetta Gaia, NON stiamo indossando una forma. 
"Ma come posso pensare, sentire e percepire questa realtà senza una forma?" chiedo a Mytre.
"Stai pensando come Sandy o come Mytria?" mi risponde.
Naturalmente quella è la risposta. Come Mytria ho avuto molte esperienze di pura coscienza. Semplicemente non ho aggiornato i file della memoria per integrare la mia espressione superiore.
"Hai così ragione," dico a Mytre. "Ricordo ora quando fluttuavamo come pura coscienza con l'Arturiano. Mi ricordo quando abbiamo visitato un mondo senza forme. Sì, assomigliava molto a questo."
In quel momento, la bambina Gaia fuggì alla nostra presa e fu istantaneamente ingoiata dalla foschia. Io e Mytre ci mettemmo subito alla sua ricerca, ma era così unita al paesaggio in costante elevazione che non riuscimmo a trovarla.
"Dove può essere?" dicemmo sia io che Mytre. "Come abbiamo fatto a perdere traccia di lei? Avremmo dovuto proteggerla e prenderci cura di lei, ma ora non riusciamo neanche a trovarla."
"Lei è ovunque," risuonò la SENSAZIONE dell'Arturiano dentro il nostro nucleo.
Sì, pensammo io e Mytre simultaneamente. Per trovarla dobbiamo andare dentro il nucleo del pianeta.
"Ma non riusciamo neanche a trovare la superficie di questo mondo. Come possiamo trovare il nucleo?" chiedemmo io e Mytre come una sola persona.
"Andate nel nucleo del vostro SE'," sentimmo dentro la nostra coscienza senza forma.

   

lunedì 21 ottobre 2013

PERCEZIONE/CREAZIONE PARTE 2 - ARRENDERSI ALL'ESSERE

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 18.10.2013 (traduzione mia)

 

Noi, gli Arturiani, torniamo per ricordarvi di:

Arrendervi all'ESSERE
ORA E'
QUI E'
E' QUI ed ORA che dovreste collegarvi consapevolmente con il SE'.
Il vostro SE' Multidimensionale E'. 
Il vostro SE' Multidimensionale esiste QUI nell'ADESSO.

Per molte incarnazioni siete stati educati nella realtà di terza dimensione al concetto di attesa. Dovevate attendere perché c'era il tempo, e non era il "Tempo Giusto" per voi di ricevere quello che volevate ORA!
Quindi avete imparato ad attendere. Se eravate molto pazienti, visto che la pazienza era una virtù lodevole, avreste ricevuto ciò che volevate. Però cosa avevate nel cuore e nella mente durante l'attesa?
Il vostro cuore e la vostra mente era pienamente convinti che ciò che volevate fosse già vostro? O l'attesa vi faceva credere che non eravate abbastanza buoni, ancora per ottenere ciò che volevate?
Nessuno vi ha detto che il tempo dell'attesa fosse speso al meglio elevando la coscienza per vivere nell'ADESSO. Nell'ADESSO potevate quindi creare ciò che desideravate. Nessuno vi ha detto che vivendo nell'ADESSO non c'è il tempo.
            Non c'è attesa.
C'è solo manifestazione.
Nell'ADESSO, voi siete infinitamente UNO con tutto ciò che credete di desiderare. Quindi, quando cercate ciò che desiderate, esso è istantaneamente dentro di voi.
Il processo di volere è un processo passivo. Invece, il processo di manifestare è un processo attivo di controllo totale di OGNI pensiero ed emozione. La manifestazione non richiede allenamento. Voi manifestate ciò che volete ogni giorno, in effetti ad ogni minuto. Se foste completamente consapevoli dei vostri pensieri ed emozioni, vi rendereste conto di quanto questi si rendano manifeste nella vostra vita.
Quante volte avete temuto che qualcosa andasse storto ed è successo? Quante volte avete temuto che NON avreste ottenuto ciò che volevate, e NON l'avete ottenuto?
Ora vi chiediamo, quante volte avete mantenuto la manifestazione desiderata nel cuore e nella mente, nutrendola ogni giorno, ogni minuto, con il vostro amore incondizionato? E avete manifestato ciò che avete amato incondizionatamente?
Naturalmente ci sono parti della vita che vi hanno fuorviato, come una cosa buona arrivata all'improvviso o una cosa brutta venuta dal nulla. Queste manifestazioni sono create ad un livello inconscio o superconscio del vostro essere e spesso sono contratti che avete fatto prima di entrare nell'attuale vascello terrestre. 
Alcuni di questi contratti possono sembrare molto difficili nella vostra realtà presente. Perciò dovete ricordare che, così come avete dimenticato quando meravigliosi siano i mondi superiori, il VOI in quei mondi meravigliosi si dimentica di quanto sia difficile la vita nel mondo fisico. Ma rimanendo collegati al SE' superiore, voi guadagnate una prospettiva superiore, da cui poter comprendere perché queste cose sono accadute nella vostra vita.
Da questa prospettiva superiore potete facilmente percepire come i vostri pensieri ed emozioni creano costantemente modelli di energia dentro la vostra aura che si espandono nella vita quotidiana. Vi chiediamo di prendervi un momento per verificare gli schemi energetici che si trovano nella vostra aura proprio ORA...
Prendetevi un momento per chiudere gli occhi e pensare a qualcosa che VOLETE veramente...
Vedete come il concetto di volere crea schemi energetici che si scontrano e scompaiono?
Ecco, volere e manifestare non sono la stessa energia. Volere NON è avere e manifestare è avere ORA.
Ora, pensate ad un momento in cui avete manifestato un desiderio...
Vedete come gli schemi energetici fluiscono in modo coeso ed unito? Quando credete di poter manifestare i vostri desideri, vi focalizzate sulla gioia e sulla soddisfazione di essere il creatore della vostra stessa vita.
Quando invece siete nel volere, vi sentite come se foste vittime di voi stessi. Perché osate volere quella cosa? Chi credete di essere per avere quella cosa? Forse se foste migliori, e passaste del tempo a lavorare di più, otterrete quella cosa. Non sono pensieri negativi, ma sono pensieri di terza dimensione. 
Poiché "vivete come pensate", quando pensate in modo tridimensionale la vostra coscienza risuona alla terza dimensione, percepite solo la terza dimensione e siete legati alle illusioni della matrice di terza dimensione. Carissimi che indossate un vascello terrestre, vogliamo ricordarvi di nuovo che VOI NON siete di terza dimensione.
Vi siete LOGGATI alla Matrice 3D e velocemente avete dimenticato il vero SE'. Poi cominciando ad osare ricordare di essere qualcosa di più (che sarebbe presunzione secondo la mentalità 3D), i vostri pensieri 3D hanno prevalso in modo considerevole sul pensare di dimensione superiore e vi hanno allontanato dal vostro SE'.
Vi chiediamo di:
Pensare a qualcosa che volete.
Che SENSAZIONE vi procura nel corpo il volere?
Che SENSAZIONE vi procura nella coscienza il volere?
Che EFFETTO produce il volere sul vostro stato di coscienza?
Ora vi chiediamo di CREDERE di aver soddisfatto il vostro desiderio:
PENSATE di avere ciò che avete appena voluto.
Se è un oggetto, come una macchina o una casa, che SENSAZIONE avete nel guidare la vostra macchina o camminare dentro la vostra casa?
Se è un lavoro, una promozione, progetto o cambiamento professionale, che SENSAZIONE vi dà questa espressione di voi stessi?
Se è una relazione, come vi SENTITE quando siete legati a questa persona?
Che SENSAZIONE vi dà questa manifestazione nel corpo fisico?
Quando posizionate il vostro desiderio nel vostro ADESSO mentale, emozionale e fisico, come viene INFLUENZATO lo stato della coscienza?
·     C'è una relazione aperta tra lo stato della coscienza e il CREDERE nel vostro potere di manifestazione. Quindi se avete difficoltà ad elevare la coscienza, allora focalizzatevi sul CREDERE che voi siete i creatori della vostra vita. Invece, se avete difficoltà a CREDERE che voi siete i creatori della vostra vita, focalizzatevi sull'elevazione dello stato di coscienza.
In altre parole, non combattete contro voi stessi. Anzi, spostatevi in un'area diversa della mente per guardare alla stessa cosa da un'angolazione diversa. E se siete esausti, affamati, arrabbiati, stanchi o stressati in qualsiasi modo, focalizzatevi sull'eliminazione del vostro stress. Se vi preparaste per una maratona, fareste stretching con il corpo. Quindi, quando vi preparate a manifestare un'aspettativa, fate stretching con la mente.
La mente è in effetti il corpo della vostra coscienza, e la coscienza risuona alle tante frequenze della realtà in cui potete efficacemente manifestare la vostra realtà attraverso la MAESTRIA della MENTE. Ricordate che la mente non è il cervello o neanche i vostri pensieri. La MENTE è la vostra forza creativa che include pensieri, emozioni e lo stato della coscienza.
Infatti la MENTE è in realtà il Cuore/Mente. Il Cuore/Mente viene espresso attraverso il chakra della Corona e della Fronte in cooperazione con il chakra del Cuore e quello del Cuore Superiore. Il Cuore/Mente pensa e sente la vostra massima creatività, che viene espressa attraverso la comunicazione di dimensione superiore del Chakra della Gola.
Il Chakra della Gola non è limitato solo al parlare e all'ascolto. Le vostre comunicazioni di dimensione superiore vengono espresse e condivise con gli altri tramite la forza creativa del parlare, cantare, suonare uno strumento, scrivere, ballare, fare atletica, giardinaggio, ecc., ecc.
Con il Cuore/Mente e la Gola uniti in questo modo voi aprite un Portale di Manifestazione. Radicherete questo Portale nel corpo di Gaia e poi nel vostro corpo fisico attraverso i Chakra del Plesso Solare, dell'Ombelico e della Radice.
I chakra trasmutano anche i pensieri e le emozioni in campi di energia, che fluiscono dentro la vostra aura e poi fuori verso la vostra realtà e la biosfera di Gaia. Potete mentire a voi stessi, ma non potete mentire ai vostri chakra. Spesso, quando avete difficoltà con un chakra, è perché state cercando di evitare una verità che riguarda la vostra vita. Quindi i chakra che governano questa area del corpo diventano confusi, perché i chakra non possono mentire.

Voi potete mentire a voi stessi perché siete stati nutriti di bugie per tutta la vostra incarnazione di terza dimensione. In ogni caso, non potete più mentire ai vostri chakra o al vostro corpo, come non potete mentire al vostro cane o gatto. L'atto di mentire non esiste nei campi energetici o nel regno animale (il vostro vascello terrestre è un animale).
Di conseguenza, se volete conoscere la verità, guardare dentro il corpo o l'aura. Per molti di voi, il cervello fisico è stato allenato a dimenticare come interfacciarsi in modo consapevole con il corpo, come accade invece agli altri animali. Il cervello è stato allenato a dimenticare come leggere i campi energetici attraverso l'aura. Ma la cosa peggiore è che il cervello non è stato allenato ad espandere la coscienza. Però è molto semplice riaccendere questo ricordo. 
Da bambini, ricordavate ancora come leggere l'energia e come parlare con gli animali domestici. E' stata l'istruzione 3D a farvi dimenticare. Ora che la luce superiore sta espandendo sempre più la vostra coscienza ogni giorno che passa, vi state ricordando che VOI siete i creatori della vostra vita. Vi state anche ricordando che il vostro solo nemico sono le bugie che raccontate a voi stessi.
SI', il vostro mondo è pericoloso. SI', ci sono molti ancora persi nel buio. Però quella è la realtà che essi creano per se stessi. Non entrate in quella realtà e non coinvolgetevi in essa. Anzi, inviate amore incondizionato e perdono a chi si è perso. In questo modo la vostra risonanza rimarrà ben oltre il raggio di quelli che ancora amano il "potere sugli altri".
Le emozioni sono contagiose. Infatti le emozioni/sentimenti sono il linguaggio dei mondi superiori. Nei mondi superiori le emozioni ed i sentimenti coincidono. Invece le emozioni nella terza dimensione possono essere polarizzate in buone o cattive, mentre i sentimenti sono spesso percepiti come campi energetici.
Nelle realtà di frequenza superiore, sia le emozioni che i sentimenti sono percepiti come campi energetici di puro potenziale che attendono di manifestarsi combinandosi con i pensieri e le aspettative.
Noi Arturiani e vostre espressioni superiori del SE' siamo sempre QUI nell'ADESSO infinito.
Chiamateci semplicemente con il Cuore/Mente e noi risponderemo.

 

sabato 19 ottobre 2013

UN MESSAGGIO INASPETTATO - PERCEZIONE E CREAZIONE SIMULTANEE

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 14.10.2013 (traduzione mia)
 
 
 
Nota della scrittrice
La mia mente ha pensato e ripensato al concetto della percezione e creazione simultanee. Però la mia intenzione per questo articolo era di scrivere cosa sia essere un canale. Inizialmente volevo chiedere agli Arturiani qualcosa su un'affermazione che avevo letto che diceva che "i nostri sensi sono proiettori più che ricettori". Questa affermazione sembrava in qualche modo indicare la possibilità di una percezione e creazione simultanee, ma non sapevo come.
La risposta alla mia prima domanda è stata così dettagliata da diventare l'intero articolo. Mantenendo la mia originaria intenzione vorrei dire che quando la tua guida superiore parla, ASCOLTA. In effetti, quell'affermazione sta alla base del channeling. In conclusione vorrei aggiungere che il channeling è in realtà una connessione consapevole ed un lasciarsi andare in un'espressione di frequenza superiore del nostro SE' Multidimensionale.
 

LA MIA DOMANDA:
Cari Arturiani, i nostri sensi sono proiettori o ricettori?

RISPOSTA ARTURIANA:
I vostri sensi sono in realtà sia proiettori che ricettori, ma essi sono innanzitutto proiettori. Voi proiettate le aspettative sensoriali verso la vostra realtà e poi ricevete la percezione di quell'aspettativa all'interno di quella realtà. Ricordatevi che lo stato di coscienza determina ciò che riceverete.
Quindi, indipendentemente dall'aspettativa che proiettate, se vi trovate in uno stato di coscienza di terza dimensione, percepirete solo l'espressione di terza dimensione di quell'aspettativa. Però la vostra proiezione lascia un'impronta sulla vostra aura eterica. Quando questa aspettativa si stampa sull'aura, essa è influenzata dalla vostra storia personale di desideri, fallimenti, successi, moralità e limitazioni.
 
L'impronta
Questa impronta poi si muove su per la frequenza per interfacciarsi tra l'aura e la matrice di quarta dimensione. Mentre la vostra aspettativa si sposta dal piano eterico verso il piano astrale di quarta dimensione, l'impronta della vostra aspettativa viene influenzata da tutte le vostre esistenze passate, future, parallele ed alternate.
Questa impronta viene anche alterata quando si sposta verso il corpo emozionale di quarta dimensione per essere influenzata da tutte le emozioni delle vostre vite passate, future, parallele ed alternate. Poi l'impronta si sposta verso il corpo mentale di quarta dimensione, dove tutti i pensieri delle vostre vite passate, future, parallele ed alternate hanno influenza su di essa.
Quando l'impronta dell'aspettativa originale risuona alla frequenza del corpo spirituale della quarta dimensione superiore, assomiglierà a mala pena al vostro desiderio originale. Se voi siete in comunicazione con la Presenza dell'Io Sono in voi sulla soglia della quinta dimensione, sarete in grado di fermare l'impronta di questa percezione legata all'aspettativa, perché vi renderete conto che la vostra aspettativa è stata invasa dal virus del vostro passato.
Se invece questa aspettativa proviene da un desiderio generato da un grande successo conseguito nella vostra vita attuale e/o passata/futura, probabilmente essa si muoverà con più chiarezza attraverso la quarta dimensione, piuttosto che muoversi in modo distorto. E' per questo motivo che voi potete facilmente percepire/creare ciò che storicamente (in questa vita o in altre) ha avuto successo.
Il ricordo inconscio del successo protegge la proiezione dell'aspettativa originale con la forza del vostro CREDERE che meritate di conseguire successo. Si spera che le proiezioni/aspettative che sono andate distorte nella vostra storia di quarta dimensione di fallimento e paura non prendano forma nel fisico.
Se invece riuscite a mantenere uno stato di coscienza elevato, potrete conseguire distacco dai drammi della vita 3D, rendendovi conto che dovete cambiare approccio nei confronti della manifestazione. Quindi cosa bisogna fare? Come si può evitare la vostra lunga storia di fallimenti di terza e quarta dimensione per aspettarsi e ricevere delle manifestazioni positive nella vita? La risposta è molto semplice.
 
SENTIRE le Dimensioni
Dovete imparare a differenziare il sentire la terza dimensione dal sentire la quarta dal sentire la quinta. Diciamo "sentire" anziché "percepire" perché le percezioni di quinta dimensione SI SENTONO con tutto il vostro corpo di luce.
Percezioni 3D
Invece, la vostra terza dimensione vi fa SENTIRE quanto siate confinati nei limiti di separazione della terza dimensione tra persone, luoghi, situazioni e cose. Per elevarsi al di sopra di questo sentire il limite, dovete abbandonare il vostro attaccamento alla convinzione di terza dimensione che riuscite percepire solo ciò che risuona ad una piccola gamma di frequenze dello spettro elettromagnetico.
Percezioni 4D
Quando le percezioni di quarta dimensione diventano disponibili nella vita conscia, esse sono simili alle immagini oniriche. Sembrano ancora separate in qualche modo, ma hanno forme mutevoli che oscillano dentro e fuori la vostra Timeline di percezione. Quindi la densità ed i limiti delle percezioni di terza dimensione sono molto diverse dalle percezioni mutevoli e volatili della quarta dimensione.
Nella terza dimensione voi "sentite" una percezione toccandola, parlandole, ascoltandola o interagendo con essa nella vostra Timeline fisica. Nella quarta dimensione le vostre percezioni sono chiare, anche se mutevoli, come quando solitamente dormite o meditate. Potreste anche avere una percezione di quarta dimensione di vista, udito o tatto che lampeggia dentro e fuori della vostra vita fisica. 
Percezioni 5D
Le percezioni di quinta dimensione sono percettibili solo quando meditate o vi mantenete su uno stato di coscienza di quinta dimensione, che di solito è la coscienza di onde delta. Quando siete nella coscienza di onde delta, di solito avete gli occhi fisici chiusi e la vostra intenzione si pone principalmente sul vostro mondo interiore.
Con la pratica però potete ricordare il SENTIMENTO dell'amore incondizionato e di unità con tutta la vita che entra ed esce attraverso la vostra coscienza superiore. Poi potete aprire gli occhi mentre vi unite a questa frequenza del vostro SE' Multidimensionale.

Differenziazione del SENTIRE 
La coscienza di terza dimensione vi ricorda di stare all'erta rispetto a TUTTI gli stimoli di paura per poter proteggere la vostra forma fisica. Le percezioni di quarta dimensione non danneggeranno la vostra forma fisica, ma possono avvisarvi di proteggervi. Quindi, sia la coscienza di terza che di quarta dimensione possono avere gradi variabili del sentire la paura o un avvertimento.
Invece la quinta dimensione risuona ad una frequenza oltre il dolore e quindi oltre la paura. Anzi, la coscienza di quinta dimensione si sente come una gioia, una beatitudine ed è piena di amore incondizionato. Queste tre sensazioni vengono raramente sentite nella terza e quarta dimensione, quindi potete usarle come verifica di trovarvi dentro uno stato di quinta dimensione, od oltre.
Quando riuscire ad identificare la vostra storia di terza e quarta dimensione, potete imparare dai fallimenti e/o traumi del vostro passato per innalzare la vostra coscienza nell'ADESSO della quinta dimensione. In questo modo potete bypassare la vostra storia di terza e quarta dimensione per attaccarvi alle aspettative vergini della quinta dimensione oltre il tempo. Comprendete che se non c'è tempo, non ci può essere storia.
Anche se la vostra storia di dimensione inferiore è un ostacolo al ritorno verso Casa nella quinta dimensione, è stato il collezionare una "storia" una delle principali ragioni per la vostra prima incarnazione nei mondi inferiori. Possiamo dire "prima incarnazione" perché le incarnazioni in una realtà condizionata dal tempo possono essere contate in modo sequenziale, numerico.
Voi naturalmente lo sapevate prima di entrare nella vostra prima incarnazione, ma non avendo mai vissuto il tempo, non avevate idea delle conseguenze di possedere una "storia". Nel vostro stato fuori dal tempo eravate sempre nuovi. Quindi non avevate le tante esperienze nelle Timeline condizionata dal tempo in cui ogni realtà era separata dalle altre.
Nella quinta dimensione, voi sperimentate molte realtà nell'ADESSO. Tutte queste realtà sono collegate e intrecciate nell'UNITA' del vostro flusso di coscienza. Voi non siete una persona o un luogo e neanche una cosa. VOI siete pura coscienza. La forma esiste nei mondi superiori, ma solo come involucro creato per il vostro campo di energia/luce.

Essere Pura Coscienza
In quanto essere di pura coscienza, il vostro senso del SE' non è la forma che indossate. Il SE' è il campo energetico che anima quella forma. Poiché il campo energetico della vostra coscienza aggiunge e sottrae forme uniche al vostro QUI dell'ADESSO, la coscienza si espande e si contrae a seconda della vostra scelta di fluire dentro e fuori, cosa che accade facilmente nello stesso ADESSO.
Ma il fluire dentro e fuori non sono separati nella quinta dimensione ed oltre. Essi anzi sono ondulazioni della vostra coscienza, del campo energetico e del SE'. Ovviamente il SE' non un termine individuale nei mondi superiori. Così come l'erba, l'aria, l'acqua ed il fuoco non sono termini individuali, il SE' non è un termine individuale.
L'erba non è un piccolo filo d'erba, ed il fuoco non è una minuscola scintilla, o l'aria e l'acqua non sono singole molecole o atomi. Nei mondi superiori un "essere" è un termine collettivo. Il vostro SE' nella quinta dimensione ed oltre crea e viene contemporaneamente creato dalle tante esperienze dimensionali a cui il vostro campo energetico è attaccato e/o calibrato.
Quindi, il senso/percezione del vostro SE' di quinta dimensione sono proiezioni del vostro campo energetico che si intreccia con la/le realtà che voi vi aspettate di percepire. Questa aspettativa fluisce insieme al campo percettivo di quinta dimensione che la vostra aspettativa crea all'istante. Perciò l'aspettativa di una percezione crea la vera e propria percezione che viene attesa.

Un Circolo Infinito
Le realtà di dimensione superiore fluiscono in un circolo infinito che non ha inizio né fine. La percezione in queste realtà è SAPERE che ciò che desiderate percepire fluisce istantaneamente nella vostra consapevolezza. Ogni percezione già E' perché NON c'è inizio NE' fine in una realtà infinita.
Pensate di camminare in un immenso negozio in cui trovate tutto ciò che potreste mai volere, da acquistare subito. Però in questo negozio tutto non viene immagazzinato in corsie o scaffali con diverse forme identificative. Tutto in questo negozio è puro potenziale immagazzinato come possibilità.
Non avete bisogno di camminare su e giù per le corsie di questo negozio, chiedendo al commesso dove andare per trovare una certa cosa. Tutto è ovunque in uno stato amorfo di puro potenziale, in paziente attesa di un'aspettativa che richiami questo potenziale a manifestarsi.
Quindi non percepite nulla in questo negozio se prima non lo ideate/desiderate. Poi, l'aspettativa/desiderio richiama istantaneamente questa possibilità a manifestarsi all'interno del vostro campo di energia (essere). L'amore incondizionato è la forza che tiene unito il multiverso. Perciò il vostro amore incondizionato per questa manifestazione la lega al vostro campo energetico.
Una volta che abbandonate il legame di amore incondizionato per questa manifestazione, essa ritorna al potenziale amorfo che fluisce nell'infinito UNO dell'ADESSO. Poiché in questo ADESSO non c'è il tempo, lo spazio non esiste perché c'è solo il QUI.
 
Essere QUI ADESSO
Persino nella terza dimensione non ci vuole il tempo per essere QUI ADESSO. E' per questo motivo che noi delle dimensioni superiori della realtà possiamo essere in un istante dentro la vostra coscienza dell'ADESSO che voi aspettate di percepirci. Poiché non esiste lo spazio, noi non siamo separati da voi in alcun modo.
Noi, vostre espressioni superiori del SE', siamo infinitamente QUI ADESSO. Ma se voi non vi aspettate di percepirci, il vostro campo energetico non risuonerà alla frequenza in cui voi potete percepirci. Vedete, le vostre aspettative calibrano anche la frequenza del vostro principale stato di coscienza.
Se vi aspettate di unirvi alle vostre espressioni superiori, la vostra coscienza si espande nella quinta dimensione grazie alla vostra CONVINZIONE. Se non credete di potervi unire con i mondi superiori, non vi aspetterete che quella comunicazione possa avvenire.
Allo stesso modo, se CREDETE di poter percepire le frequenze superiori della luce/vita (perché luce e vita sono sinonimi a quella frequenza), la vostra frequenza rimarrà calibrata a quella frequenza della realtà finché non vi libererete di OGNI dubbio o giudizio. Quando sentite dubbio o giudizio, che sono entrambi creati dalla paura, la vostra coscienza si abbassa fino alla terza o quarta dimensione.
 
Amore Incondizionato
E' importante ricordare che NON POTETE percepire la quinta dimensione ed oltre se vi trovate in uno stato di coscienza inferiore perché i recettori sensoriali non sono calibrati a quella frequenza. Sarà comunque lo stesso amore incondizionato in sé ad espandere la vostra coscienza nella quinta dimensione ed oltre.
Quando vi trovate in questo stato di coscienza in espansione, potete scegliere di usare contemporaneamente la coscienza di quinta dimensione per percepire i mondi superiori e la coscienza di terza/quarta dimensione per radicare queste percezioni nella vostra forma di terza/quarta dimensione ed anche dentro la forma planetaria terrestre di Gaia.
Questo compito richiede pratica ed una forte connessione all'amore incondizionato delle frequenze superiori. Però, riappropriandovi delle percezioni multidimensionali, voi diventate un portale. Con questa qualità, voi continuate ad indossare il vascello terrestre mentre contemporaneamente radicate le percezioni di quinta dimensione nel corpo di Gaia. In questo modo, le percezioni di quinta dimensione diventano creazioni di terza dimensione.
Le vostre aspettative delle percezioni di quinta dimensione attivano la coscienza multidimensionale. Quindi potete percepire i mondi superiori mentre si intrecciano con la Matrice 3D. Questo intreccio tra la frequenza di quinta dimensione e la matrice di terza dimensione, destabilizza la Matrice 3D e lascia trapelare la luce superiore verso la vostra realtà fisica.
In effetti questo rivelarsi della luce superiore avviene nel vostro ADESSO ed è una componente notevole dell'ascensione planetaria. Entreremo nei dettagli di questo argomento più avanti nel vostro tempo 3D. Però potete sempre espandere la coscienza nella quinta dimensione e chiederceli direttamente.
In conclusione, vi chiediamo di essere pazienti con voi stessi perché siete stati educati a credere di essere solo fisici. Quindi ricordate che l'amore incondizionato verso il sé espande la coscienza e vi fa aderire ai mondi superiori del vostro SE' Multidimensionale che sta intensamente aspettando di parlare con voi
Ciò che è necessario fare è CREDERE nel vostro SE'.
Gli Arturiani