NOTA DELL'AUTRICE:
La comunicazione di terza dimensione è logica, sequenziale e focalizzata sul concetto di tempo passato, presente e futuro. Invece la comunicazione multidimensionale si basa sull'immaginazione, sulle immagini percepite e sulle sensazioni emozionali/corporee dentro l'ADESSO senza tempo. Qualcosa blocca la mia capacità di immaginare, percepire e/o sentire il prossimo segmento della storia multidimensionale di Lemuria. Quindi, invocherò Ra e Ra Mu, il Re e la Regina della Terra Sotterranea di Lemuria.
Cari Ra e Ra Mu,
arrivo a voi ADESSO attraverso la mia comunicazione immaginativa di quinta dimensione. Vi chiedo di aiutarmi con il prossimo segmento del viaggio di Mytrian attraverso il vostro vasto mondo lemuriano nella Terra Sotterranea. Ho avuto il grande onore di essere portata a fare una breve visita nel vostro mondo e ricordo la sensazione di amore incondizionato e di gioia a cui tutti voi risuonate.
Ho avuto delle difficoltà a centrarmi totalmente su questo segmento della storia in cui Mytrian sta per visitare Telos. Io vivo nella zona costiera della California meridionale, che una volta apparteneva a Lemuria e spesso vado a fare passeggiate nelle foreste di sequoie della California settentrionale, che sono ciò che rimane della vostra civiltà. Mi prenderò un momento per ricordare quella "sensazione" mentre attendo il vostro messaggio.
"Carissima,
non è necessario che tu attenda di SENTIRE il nostro messaggio perché noi viviamo dentro il tuo cuore, come anche dentro il cuore di Mytrian. Non è stata la visita alla Terra Sotterranea di Lemuria ad averti causato questa pausa. E' stato SENTIRE il SE' Multidimensionale come viene presentato nella tua "storia" che ha fatto sì che tu tacessi e ricordassi.
Ricordare non è un'azione; è il silenzio del corpo, della mente e dello spirito. E poi, carissima Lemuriana, per ricordare il nostro mondo sotterraneo, devi rivivere la memoria della distruzione del continente in superficie. Questo non è un ricordo piacevole per nessuno di noi. Però attraverso l'oscurità si trova la luce.
Permettici di prenderti per "mano" mentre ti sposti attraverso quella memoria QUI dentro il nostro ADESSO. Ti riporteremo alla nostra comunicazione in cui tu stai "solo raccontando una storia". Chiamando questo ricordo una storia, il nostro inconscio può abbandonare il controllo che vi protegge dalle informazioni finché non siete forti abbastanza per riceverle. Quindi iniziamo da dove avete lasciato quando il leader Lemuriano stava dicendo,
"I nostri leader avevano visto la possibile realtà della nostra totale distruzione e cercarono di evitarla vigilando. Però il nostro ciclo era finito ed avevamo bisogno di entrare nella Torre Sotterranea per trovare sicurezza. Ma questa è una storia per un altro ADESSO. Seguiteci alla festa in vostro onore."
PARLA MYTRIAN:
Il leader si girò per guidarci dentro la città ma scomparve all'improvviso. In effetti era svanita la nostra intera visione della città e degli altri nostri amici lemuriani. Ci trovavamo da soli in una buia grotta nel nucleo di una qualche versione della Terra. Quel che fu peggio, iniziò a farsi spazio nelle nostre percezioni il ricordo di come eravamo arrivati in quella grotta e di chi eravamo.
La nostra vaga visione di Mytrian stava prendendo la forma dell'immagine di un uomo alto e di una donna che indossavano delle antiche tuniche greche. Le tuniche erano uguali sia per l'uomo che per la donna ed erano fatte di un tessuto che sembrava luce vorticante. La tunica della donna cadeva morbida fino alle caviglie, mentre la tunica dell'uomo si fermava appena sopra il ginocchio. Entrambe erano fissate alla spalla sinistra con una spilla d'oro.
In realtà la spilla non era d'oro e sembrava avere una natura più di cristallo. Alla vita portavano una cintura dello stesso cristallo dorato, anche se flessibile e non rigida come la spilla. Ai piedi indossavano sandali che erano fatti con un'altra versione della sostanza di cristallo dorato. La donna aveva lunghi capelli scuri, che portava legati lungo la schiena.
La coda di capelli era intrecciata con un filo d'oro. Lei portava al collo una catena di cristallo dorato con una grande ciondolo all'altezza del suo Cuore Superiore. Il ciondolo era un semplice cerchio ma emetteva bagliori di diversi colori che davano la rappresentazione visiva di ogni suo pensiero ed emozione.
L'uomo era leggermente più basso della donna ed indossava un elmetto dorato trasparente che manteneva i suoi capelli all'indietro, che erano lunghi fino alle spalle. Indossava sandali alti fino alle ginocchia. Anche l'uomo indossava un pendente come quello della donna all'altezza del Cuore Superiore, ma tenuto da una corda più densa. Anche il pendente emetteva bagliori di diversi colori che rappresentavano visivamente ogni pensiero ed emozione.
Entrambi i pendenti emettevano un lucore marrone scuro striato di rosso, che noi stabilimmo essere paura, perché sentivamo una grande ansia emanare da loro due. Perché erano spaventati? Il mondo lemuriano che avevamo visitato sembrava molto calmo e tranquillo.
Però con quel pensiero, la nostra visione cambiò dalla grotta nella Terra Sotterranea ad un luogo sconosciuto che era relativamente piatto, in cui si sentiva l'odore dell'oceano. Si sentiva anche un odore indefinito di gas che ci spaventò immediatamente.
"E' troppo presto," urlò la donna di cui sapevamo in qualche modo il nome, Landara.
"Sì", rispose serenamente il guerriero Landar. "Troppi di noi ora moriranno. Fortunatamente i nostri segreti sono tutti impressi nei Cristalli Miliari del nostro insediamento nella Terra Sotterranea. Ci sono là anche molti dei nostri leader per aiutare quelli che sono riusciti a valicare i passaggi verso la Terra Sotterranea.
"Ora, la maggior parte dei passaggi psichici sono stati chiusi dal terrore della gente sulla superficie e i passaggi fisici si stanno tutti riempendo d'acqua. Stiamo affondando e presto i gas che si sentono eroderanno ciò che rimane della nostra matrice fisica. Il nostro mondo è finito," disse Landar mentre una lacrima gli scendeva per una guancia.
"Vieni mio Amato," disse Landara. "Dobbiamo raggiungere gli altri nel Tempio che ci è rimasto. Molta della gente in superficie dorme e non sono coscienti che la nostra distruzione è ORA."
Come si potesse dormire con un terremoto in corso e le onde che tuonavano sulla terra non riuscivamo proprio ad immaginarlo, ma ci arrivò la risposta quando Landar e Landara arrivarono nel vicino Tempio.
"Benvenuti," disse Laetara, che era il leader del gruppo dei guerrieri e dei leader spirituali o temporali. "Abbiamo emesso un 'bagliore' per aiutare la maggior parte di coloro che sono ancora in superficie a raggiungere uno stato simile al sonno, così saranno protetti dal terrore della morte.
"In questo modo, il trauma collettivo non lascerà cicatrici profonde di paura e vendetta sulla terra e nell'acqua del nostro oceano. Abbiamo vissuto da popolo pacifico e vorremmo morire allo stesso modo."
Landar e Landara si unirono al "Cerchio del Completamento". Si trovavano in mezzo a coloro che si erano offerti volontari per rimanere in superficie per trasmutare quanta più paura possibile in amore. Il gruppo aveva sperato che più gente sarebbe potuta scappare verso l'accampamento sotterraneo. Ma poiché la fine era arrivata prima di quanto pensato, era una benedizione che quelli intrappolati sulla superficie potessero dormire mentre il loro magnifico mondo stava finendo.
I volontari, che erano parecchie centinaia, formavano un grande Cerchio di Completamento davanti all'ingresso del Tempio del Sole. L'essenza vivente del Tempio del Sole invocava il suo Divino Complemento, il Tempio della Luna, che era stato inghiottito dal mare in un cataclisma precedente.
Entrambi i Templi erano esseri viventi, perché i cristalli che formavamo i Templi erano vivi. I volontari sentivano il desiderio del cristallino Tempio del Sole di unirsi all'essere cristallino dell'amato Tempio della Luna che lo attendeva sotto l'oceano agitato.
L'Essere del Tempio del Sole, come anche quella degli umanoidi, sapevano che solo la loro forma sarebbe morta. Sapevano che la loro essenza era immortale, ma veniva profondamente ferita dalla fine violenta di quella pacifica realtà. Però era necessario abbandonare ogni pensiero di dolore. Si erano offerti volontari per aiutare a calmare la terra, il mare ed il mondo astrale che sarebbe rimasto, anche se in una forma completamente diversa.
Non solo venivano per sempre alterate la forma e la struttura del loro mondo, ma l'innocenza di infiniti eoni di pace, gioia, unità ed amore sarebbero andati persi finché l'umanità non fosse stata in grado di tornare alla coscienza di quinta dimensione. Sapevano che il "tempo" avrebbe avuto un gran peso sul corpo di Gaia per molti eoni perché la sua superficie sarebbe scesa alla frequena della terza dimensione.
I capi ed i guerrieri lemuriani sapevano da tanto che la fine del loro mondo sarebbe stato l'inizio del "tempo di terza dimensione". Poiché la loro coscienza era libera dal tempo, erano in grado di vedere che Atlantide si sarebbe unita a loro al di sotto della superficie. La gente di Atlantide, che una volta erano la loro famiglia, era diventata il nemico.
Con la perdita di questi due grandi mondi, la guerra, la carestia, la sofferenza ed il dolore avrebbero prevalso sulla pace, l'abbondanza e l'amore per molti cicli di "tempo di terza dimensione". Ciascuno nel Cerchio sapeva che quella profezia era una verità. Sapevano anche che il Piano Astrale Inferiore avrebbe portato il peso della perdita di due continenti e degli eoni di sofferenza a seguire.
Però c'era ancora speranza per i piani superiori della quarta dimensione. I membri del Cerchio del Completamento avevano fatto tutti un sacrificio personale per aiutare Gaia a transitare verso i regni inferiori. Fecero questa scelta con la speranza di risparmiare alla Terra delle Fate ed ai regni di quarta dimensione superiore il dolore, la rabbia e la vendetta che minacciavano di rimanere nella terra, nel mare e nel cuore dei sopravvissuti.
I loro pensieri individuali e collettivi e gli addii si fermarono all'istante quando la terra ebbe un enorme scossone in risposta all'innalzamento del mare. Tutti sentirono il Tempio del Sole chiamarli per unirsi nell'amore incondizionato e nel perdono. Uno per uno e collettivamente, i volontari smisero di pensare per focalizzarsi sul sentimento di accettazione incondizionata della situazione, perdono incondizionato di tutti i "nemici" interni ed esterni, e sull'amore incondizionato verso la terra ed il mare che erano stati casa loro.
Quando l'Alto Sacerdote del Tempio del Sole iniziò a cantare, gli altri si unirono a lui. Il canto creò una profonda unità di coscienza e focalizzò l'attenzione sul compito comune di trasmutare TUTTA l'ombra in LUCE. Improvvisamente, un'enorme fiamma spuntò da una profonda crepa nel centro del loro cerchio. Il gruppo era in una tale unità di coscienza che si focalizzarono simultaneamente nel vedere il fuoco quale Fiamma Viola di Trasmutazione.
Focalizzandosi sulla trasmutazione della paura in amore incondizionato essi si calmarono così tanto che il canto divenne più forte dei suoni emessi dalla distruzione intorno a loro. I membri del Cerchio mantennero l'unità di visione della Fiamma Viola che trasmutava TUTTA l'ombra in Luce ed osservarono la Luce Viola brillare attraverso la Terra delle Fate ed i piani superiori della quarta dimensione.
Anche molti volontari nella Terra delle Fate formarono un Cerchio di Completamento per accettare questa luce e passarla nei regni superiori. I due Cerchi di Completamento, con un'enorme Fiamma Viola nel centro, echeggiarono il potere di trasmutazione avanti ed indietro tra la terza e la quarta dimensione.
Il perdono, la gioia e l'amore risuonarono tra i due regni della realtà e servirono ad inviare il messaggio divino dentro il corpo di Gaia. Gaia sorrise mentre il suo nucleo si riempiva d'amore. Questo dono La aiutò moltissimo a rimanere in equilibrio sull'asse nonostante il disastro in corso sulla Sua superficie.
Gradualmente, tutto si calmò. I suoni di distruzioni si tacitarono, la terra accettò l'acqua, e le onde violente si trasmutarono in una costante marea in risalita. I volontari mantennero il proprio posto nel Cerchio mentre l'acqua aumentava costantemente. Ogni voce continuò a cantare forte e chiaro ed ogni cuore rimase aperto e pieno d'amore.
Mentre le acque avanzano oltre le gole e le bocche, chi affogava manteneva la posizione dentro il cerchio, finché rimase solo la voce della Sacerdotessa più alta. Quando le acque fecero tacere la dolce voce della Sacerdotessa, la canzone *"Auld Lang Syne" fu trasportata nell'etere di Gaia per essere ricantata alla fine di Atlantide ed all'inizio di ogni nuovo ciclo.
La fine era stata completata e l'inizio era cominciato.
La nostra visione finì così all'improvviso come era cominciata. Una volta rientrati nell'essere di Mytrian, guardammo in su e vedemmo il leader e tutti i nostri amici lemuriani intorno a noi. I "visi" erano tutti raggianti di gioia. Il Leader ci tese la mano di luce e disse: "ORA siete pronti per unirvi a noi."
Guardando oltre il leader, vedemmo il bellissimo insediamento lemuriano luccicare poco oltre la cortina di luce.
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