sabato 12 luglio 2014

CREARE LA PROPRIA REALTA' N. 3


Postato su www.suzanneliephd.blogspot.co, l'08.06-2014 (traduzione mia)





Dr. Suzanne Lie & Mary Perricone
4 Giugno 2014


Ciao a tutti e benvenuti alle nostre conversazioni con la Dott.ssa Suzanne Lie. Sono Mary Perricone e siamo sempre felicissimi di essere con voi. In queste conversazioni chiamate "Creare la Propria Realtà" abbiamo esplorato diverse tematiche. Oggi ci piacerebbe riprendere qualcosa che gli Arturiani hanno detto nella nostra ultima Conversazione.
"L'Universo è ciò di cui voi siete un Portale individuale. Ciascuno di voi è un'espressione dell'Universo. Voi non siete solo un'espressione, voi siete un magnifico essere multidimensionale che viaggia nell'Universo usando la coscienza, usando la conoscenza di essere tutt'uno con la vita."
In questo contesto, Dott.ssa Sue, continuiamo ad elaborare l'aspetto multidimensionale che usiamo per creare la nostra realtà. Benvenuta Sue.

Suzanne Lie: Grazie, grazie - elaborare il modo in cui creiamo la realtà multidimensionale - in assoluto è una cosa che merita un approfondimento proprio ora che le cose si stanno muovendo sul serio.
Iniziamo con un messaggio da parte degli Arturiani. Questa mattina ho avuto un attimo di irritazione e quando il mio ego crea qualcosa che non mi piace, di solito trovo un momento per sedermi e ripartire.
E' come quando cerco di riavviare Skype perché perdo continuamente il segnale. Così cercherò di riavviare la mia coscienza in pubblico per darvi un mezzo per farvi riavviare la coscienza a vostra volta, in caso ne aveste bisogno.  
Vorrei fare una breve condivisione sul fatto di riavviarsi e di collegarsi con le nostre espressioni superiori. Credo che il respiro sia molto importante perché io devo espirare quel "me" che è limitato alla mia esperienza di terza dimensione, per poter inspirare le mie espressioni multidimensionali.

Esercizio di respirazione per il riavvio 
Se voi tutti volete unirvi - faremo tre lunghi respiri lenti ed espireremo fuori tutte le frustrazioni ed il caos del mondo di terza dimensione.
Conterò ogni respiro - uno ... e sentite che state lasciando andare ... due ... lasciando andare lo strato successivo, fate un respiro profondo ed espirate a fondo per andare in profondità, sempre più in profondità per lasciar andare i livelli interiori e gli strati dell'illusione di terza dimensione ...... 
Ora inspirate la vostra espressione superiore e quando espirate - questa volta anziché lasciar andare, integrate il respiro. Inspirate di nuovo l'espressione superiore ed integratelo nell'espirazione. E la terza volta, inspirate l'espressione superiore ed espirate per integrare.

Arturiani
Saluti Carissime - siamo gli Arturiani e veniamo a parlare con te e Mary questa mattina. Mary, c'era qualcosa che volevi dire?

MP:     Sì, una delle cose che stavo contemplando durante la preparazione dell'incontro di oggi è che spesso, nella nostra creazione, non sempre ci rendiamo conto che stiamo creando la nostra realtà e di quanto sia importante in questo processo non identificarsi con il risultato. In altre parole si può dire: non essere attaccati al risultato.
Quello che entra in gioco è che nel processo di creazione, quanto mettiamo l'intenzione o il desiderio o il bisogno, vediamo quanto sia difficile non tentare di controllare il risultato, anziché lasciarlo nel flusso senza esserci attaccati.

Arturiani
Sì, si chiama vivere nella resa. Vivendo nella resa, sapete di essere sul sentiero Divino e sapete anche quando siete caduti nell'illusione del tempo - quando siete caduti nello stress e nell'ansia della vita in un mondo di terza dimensione in costante mutamento.
Quando scoprite di essere lì, inviate subito amore incondizionato a voi stessi e vi perdonate incondizionatamente e accettate di essere nel processo di vivere il caos prima del grande cambiamento. Un grande cambiamento viene sempre preceduto dal Caos.
Quando sentite il caos, potete arrendervi ad esso. Ricordatevi che il modo in cui vi muovete dentro la terza dimensione è interagendo e manipolando la vostra realtà. Invece, il modo in cui vivete da quinta dimensione è lasciandovi andare dentro la vostra realtà.
Così guidiamo tutti gli ascoltatori a ricordare qualcosa che abbia causato caos. Fate un lungo respiro lento e profondo arrendendovi al caos.
Arrendendovi dentro il caos, potete semplicemente lasciar andare. E' una prefazione importante per creare la vostra realtà - perché la vostra realtà viene creata attraverso una combinazione dei pensieri. Ricordatevi che i pensieri vengono emanati sempre dalla vostra bellissima coscienza multidimensionale e voi siete sempre preceduti dai vostri pensieri. 
Che ne siate coscienti voi o gli altri - i vostri pensieri sono tangibili e possono venire percepiti a livello inconscio dalla maggior parte della gente, a livello cosciente da alcuni e a livello di superconscio da tutti.
Quindi i vostri pensieri stanno già creando la vostra realtà, che lo sappiate o meno.
Fate un respiro profondo per permettere ai pensieri di allinearsi con il vostro sé galattico, celeste, spirituale.
Inspirate questa espansione di coscienza così da andare oltre i limiti della proiezioni olografica di terza dimensione.

MP:  Conosciamo la parola ed il concetto di filtraggio nelle nostre vite, nelle nostre creazioni e nelle risposte ad ogni tipo di comunicazione ed interazione. Fermiamoci un attimo su questa cosa, perché gli Arturiani hanno detto che nella terza dimensione noi interagiamo e manipoliamo la realtà.
A volte lo facciamo senza essere consapevoli del modo in cui filtriamo o interpretiamo chi siamo nella terza dimensione. Filtriamo attraverso il genere sessuale, la generazione, l'etnia. Filtriamo attraverso le esperienze esistenziali, i condizionamenti ed i pregiudizi. Anche solo essere consapevoli di questo aiuta molto nel comprendere le nostre stesse reazioni alle esperienze.
Filtriamo anche su altri livelli e dimensioni. Filtriamo attraverso gli archetipi e le nostre preferenze - le preferenze comunicative. Filtriamo attraverso la nostra astrologia. Comunichiamo in modo diverso se siamo dei Pesci o del Toro o del Cancro o Capricorno. Dobbiamo fare delle concessioni ed avere compassione e comprensione per quelle differenze che sono i nostri punti di forza e la meravigliosa diversità dell'umanità. Così queste sono alcune delle modalità in cui manipoliamo la realtà.
Gli Arturiani dicono di arrenderci dentro la nostra realtà. Accettiamo noi stessi osservando la situazione ed il comportamento e amando noi stessi incondizionatamente durante il processo. Amare incondizionatamente durante il processo tutti quelli con cui stiamo lavorando e comunicando, è parte dell'arrendersi nell'Unità di Coscienza di quinta dimensione.
Siate consapevoli ed iniziate a comprendere. Come hanno detto gli Arturiani - noi comunichiamo su dimensioni multiple. Comunichiamo e creiamo la realtà a livello multidimensionale e la nostra percezione inizia a spostarsi dalla terza alla quarta alla quinta dimensione quando ce ne accorgiamo e lo accettiamo.

Arturiani
E noi Arturiani vorremmo parlare del secondo componente della creazione che sono le vostre emozioni. Molte volte l'umanità non è consapevole del grande potere contenuto dentro le proprie emozioni. Ora, la combinazione di pensieri ed emozioni è ciò che stabilisce il vostro stato di coscienza ed è molto importante essere consapevoli che quando desiderate consapevolmente creare un componente dentro la vostra realtà, è necessario espandere voi stessi verso lo stato di coscienza più elevato possibile - perché la creazione avrà la frequenza della vostra coscienza nel momento in cui la create. 
Così se create qualcosa perché siete arrabbiati o spaventati e vi trovate in un basso stato di coscienza, probabilmente non vi piacerà quella creazione. 
Così ora vi guidiamo tutti a sentire come i vostri pensieri siano chiari e puri - ed a lasciarvi andare dentro l'adesso dell'uno per riempire quei pensieri di amore incondizionato. L'amore incondizionato è la frequenza più elevata della Luce. Sappiamo che chiunque sia in grado di arrivare a queste informazioni, in un modo o in un altro, si trova sul sentiero dell'Ascensione, e vuole creare delle esperienze sempre più elevate nella propria realtà.   
E' necessario che i vostri pensieri siano unitari - in altre parole, quando pensate - voglio - pensate vogliamo. Si può cominciare con gli elementi dentro di voi e poi espandere alla vostra famiglia e al paese, poi la nazione e l'intero pianeta. Così iniziate con l'Unità di Coscienza ed espandete verso la coscienza collettiva e poi verso la coscienza planetaria.
Portando il pensiero di ciò che desiderate creare nella vostra realtà - voi lo ravvivate. Lo portate in vita con il potere delle vostre emozioni/coscienza.
Ora pensate per un momento un pensiero che vogliamo tutti creare. Vogliamo creare la nostra vita sulla Nuova Terra di quinta dimensione. Così manteniamoci su questa forma pensiero di vita sulla Nuova Terra di quinta dimensione e riempiamola di amore incondizionata.


MP:     Stevamo parlando prima di resa, di non identificarsi con il risultato. Ma sappiamo che qualunque sia il risultato - è per il nostro bene supremo.  Tempo fa lavoravo con una collega ad un progetto e ci aspettavamo di chiudere un contratto. Eravamo molto interessate a quel tipo di lavoro e sentivamo che avremmo potuto fare qualcosa di stupendo; eravamo entusiaste e ci sembrava che il lavoro avesse un bel valore.
Però il contratto non è arrivato. E' andato ad un altro gruppo. Quando ci siamo incontrate per discuterne, la mia collega disse che eravamo rimaste troppo attaccate al risultato che avremmo ricevuto il lavoro. Avremmo dovuto lasciarlo andare nell'universo per il bene supremo, perché sapevamo che il gruppo che aveva ricevuto il lavoro stava facendo qualcosa di meraviglioso. Così ci incontrammo, ci focalizzammo ed esprimemmo gratitudine per questo altro gruppo. Sapevamo che avrebbero fatto un lavoro splendido.
E' stata una lezione sulla resa e sullo stare nel flusso per partecipare all'Unità di Coscienza e poi alla fine lasciarlo andare e desiderare il bene di tutti. Così abbiamo attraversato tutta la gamma delle emozioni - gioia, entusiasmo e poi delusione e infine il rendersi conto che dovevamo comunque essere contente, perché contava non tanto il risultato finale - o almeno non il risultato che inizialmente avevamo in mente.


SL:      Vorrei aggiungere qualcosa di più sulla mia vita: sono dentro un grande flusso di cambiamento. Sono stata preparata a questo da vari eventi che non ho scelto di creare, decisamente, e che ho dovuto lasciar andare. Ho dovuto lasciar andare ed ogni volta che lo faccio, scopro che questa cosa ritorna in un modo diverso e sicuramente migliore.
E' importante rendersi conto che l'insuccesso è un'illusione del mondo di terza dimensione. Nel contatto che ho fatto l'altro giorno per il mio blog, gli Arturiani hanno detto che l'insuccesso significa solo che siamo pronti a spostarci verso un nuovo territorio. Ogni volta che questo avviene, noi dobbiamo volere che qualcosa vada male, perché impariamo moltissimo da questi insuccessi. E il fallimento significa che abbiamo messo assieme abbastanza coraggio per entrare in un territorio vergine di cui non siamo esperti, ma siamo apprendisti.
So di avere 67 anni e voglio essere un apprendista. Mi ricordo un libro importante che ho letto, di H.R. Suzuki, che diceva: Si tratta di avere una mente da apprendista - vivere sempre con la mente di un apprendista. Ora, mente da apprendista significa che possiamo andare verso l'ignoto. E non è forse il nostro viaggio verso la Nuova Terra di quinta dimensione? Stiamo andando verso l'ignoto e lo stato delle nostre emozioni e la scelta dei nostri pensieri è il modo in cui stiamo creando il cammino.


MP:     Una mente da apprendista - sì. Non so quello che non so ma voglio saperlo affinché esso si riveli a me. Per tutta la vita ho fatto esperienza di una porta che si chiudeva e un'altra che si apriva ed ho scoperto di dover far aprire l'altra porta. Se devo entrare dentro un tipo di processo con il respiro, per affrontare ciò che percepisco come una perdita - se riesco a vederla come un'altra opportunità e se mi avvicino a questo cambiamento con la mente dell'apprendista, esso fluisce decisamente in modo più libero.
Arrivando all'altro estremo dell'esperienza, avendo passato la delusione e la paura e la rabbia ed anche il senso di colpa - dall'altra parte trovo qualcosa che non avrei mai visto. Così se mi ci avvicino con la mente di un apprendista volendo vedere ciò che non so, ciò che non so mi apre a ricevere il dono - che in effetti facciamo a noi stessi.
Ero abituata a pensare che mi sarebbe caduto in grembo qualcosa di meraviglioso, ma mi sono resa conto di essere aperta a ricevere il dono che ero pronta a ricevere, perché lo stavo a me stessa. 


SL:      Punto molto interessante. Vorrei prendermi un momento per guidarvi in una breve meditazione sull'apertura e la chiusura delle porte.
Così vorrei che quelli che leggono queste parole o mi ascoltano, facciano dei respiri guardando alla propria vita per vedere cosa è pronto a lasciarvi e cosa voi siete pronti a lasciar andare. Potreste non riuscire a controllare ciò che è pronto a lasciarvi, mentre avete un controllo su ciò che voi siete disposti a lasciar andare, ma in qualunque caso, questa è una porta che si chiude.
Guardate la vostra vita e -- Qual è la porta che si sta chiudendo?
Fate un lungo respiro lento e fatevi aiutare da una guida superiore per scoprire quello che non usate più nella vita e ciò che siete pronti a lasciar andare e/o fate resistenza a lasciar andare.
Mentre fate arrivare la vostra guida superiore, guardate la porta che si chiude ed inviatele Amore. Come se una persona che avete amato tanto e che è stata volentieri con voi, stia ora lasciando casa vostra - la abbraccereste forte e l'accompagnereste alla porta e poi fuori, rimanendo lì a salutarla. Poi rientrereste a casa e chiudereste la porta.
Ora cancellate, cancellate quell'immagine. Ora andiamo verso una porta che forse siete pronti ad aprire. Forse non pensate di esserlo. Forse avete paura di non essere pronti. Forse non riuscite ad immaginare di poter essere in grado. Così di nuovo chiamate la guida superiore. Essa è sempre vicina per darvi informazioni su ciò che il vostro ego ha difficoltà a discernere.
Ascoltando la vostra guida superiore - cosa siete disposti a fare entrare ora nella vostra vita?
Sentite l'amore che avete per ciò che state facendo arrivare nella vostra vita. Immaginate ora di dirigervi verso quella porta, la spalancate e date il benvenuto a questa cosa nella vostra vita. E mentre essa passa oltre la soglia, la abbracciate e dite - grazie, grazie, grazie. 
Ora termino l'esercizio con un mantra. Vi prometto che funziona. Lo uso da una vita.


Mantra:          Rendere grazie per la sostanza a disposizione duplicherà la sostanza infinitamente.

Con questo mantra – voi siete grati per ciò che già avete e questo vi mette in uno stato di abbondanza. In quello stato di abbondanza, voi potete credere che nella vostra vita entrerà una maggiore quantità di ciò che amate. Credere di poter creare la vostra realtà è un elemento importante per crearla in modo efficace. 


Mantra:          Rendere grazie per la sostanza a disposizione duplicherà la sostanza infinitamente.


MP:     Credo che questo altro Mantra sia un bel completamento di quello che ci hai appena detto, Sue. E' un mantra che ci è stato dato da Saint Germaine.


Mantra

State in piedi al centro della stanza con le mani aperte e invocate il sé superiore, la Presenza dell'IOSONO e dite a voce alta:

IOSONO Degno
IOSONO nella Resa
IOSONO Pronto
IOSONO nella Ricezione

(...)  Grazie Sue e grazie agli Arturiani. 

Sue Lie:          Grazie- a tutti voi. every one of you.  Voglio ricordarvi che voi siete pieni di dignità. State creando la vostra vita e meritate una vita meravigliosa.

Siate tutti benedetti e a presto.
  

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