domenica 20 luglio 2014

TRASMUTAZIONE DELLA VITA - VIVERE TRA LE DIMENSIONI

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 20.06.2014 (traduzione mia)





PARLA JASON:
Il mattino dopo ci svegliammo con un tempo fantastico. Lantern ci aveva lasciato dormire, perché sapeva che ne avevamo bisogno. Io e Sandy avevamo pensato che saremmo andati in vacanza per un anno intero arrivando a conoscere gli elementali per gradi, per poi iniziare ad aiutarli. Invece era venuto fuori che eravamo noi quelli in crisi che avevano bisogno di essere aiutati.
Avevamo sempre pensato di poter ricevere aiuto dai Galattici delle dimensioni superiori. Avevamo scoperto che lo stesso pianeta è per noi un grande amico. Per molte generazioni ci è stato insegnato che il pianeta è un luogo da saccheggiare, in cui poter fare come ci pare.
Ci è stato insegnato che l'umanità è la padrona del mondo. Ma mentre neanche il più piccolo tra gli uccelli non danneggerebbe il proprio nido, è risaputo che l'umanità ha posto l'intero pianeta sull'orlo della distruzione. Gaia necessitava di lasciare la frequenza di terza dimensione perché stava diventando per Lei sempre più difficile mantenere il pianeta abitabile.
Per fortuna Gaia ha terminato l'età oscura del Kali Yuga ed ora si trova allineata con il Centro Galattico. Questo allineamento con le frequenze superiori della luce galattica permette l'espansione della nostra coscienza e di conseguenza, delle nostre percezioni. Grazie ad esse, noi siamo in grado di percepire gli elementali di quinta dimensione.
Da quando avevamo incontrato gli elementali dell'etere, terra, aria ed acqua, da cui avevamo ricevuto aiuto, io e Sandy non avremmo più guardato al mondo nello stesso modo. Sarò per sempre grato agli elementali dell'aria e dell'acqua, le Silfidi e le Ondine, per avermi portato da Sandy.
Sono sicuro che Lantern avrebbe potuto aiutarmi, perché aveva manifestato una barca per salvarla. Però io non sapevo neanche che Sandy avesse dei problemi. Credevo che si stesse crogiolando su una roccia calda come piaceva fare a Mytria e Mytre.
Poi, proprio quando stavo cominciando a preoccuparmi, sentii un messaggio arrivare alla mia coscienza. Mi sintonizzai sulla firma di frequenza di Sandy e mi resi conto che lei era spaventata per qualcosa. Ebbi la sensazione di dover guardare in alto verso il cielo, e vidi un'apertura tra le nuvole. Seppi istintivamente di dover seguire quel sentiero.
Stavo pensando a quanto lontano fosse la fine del sentiero di nuvole, quando sentii Lantern che mi chiamava. Lo vidi manifestare una barchetta, verso cui corsi, saltandoci dentro. "Segui la pista nel cielo," dissi a Lantern. Una volta nell'acqua, le ondine crearono a loro volta un sentiero nell'acqua. Non appena vidi Sandy, mi tuffai nel lago per andarle incontro.
Tornando verso riva, vicino al nostro accampamento, io e Sandy ci abbracciammo ringraziando di nuovo gli elementali. Dopo una meravigliosa serata e poi nottata al lago, rientrammo alla tenda e ci addormentammo subito.
Il mattino dopo io ricevetti un messaggio dagli Arturiani mentre ero in uno stato di dormiveglia. Ero in uno stato di coscienza intermedio, essendo sveglio ed addormentato quando ricevetti una comunicazione diretta da parte degli Arturiani. Quando mi svegliai un po' di più, persi il collegamento con il messaggio, così mi lasciai ricadere nella comunicazione diretta e quasi mi riaddormentai. 
Risvegliandomi completamente, presi il quaderno e la penna che mi porto sempre dietro e lasciai la tenda nel tentativo di ricevere il messaggio per iscritto. Ho scoperto che se io, o Sandy, non trascriviamo il messaggio durante la ricezione, ce lo dimentichiamo quasi completamente. Chiusi gli occhi e mi focalizzai dentro per tornare in quel luogo "intermedio". Quando mi sentii in quello stato di coscienza, posizionai la penna sul foglio per poter ricevere la dettatura
"Carissimo," iniziò il messaggio arturiano, la frequenza intermedia della coscienza che tu stai sentendo sta diventando il tuo stato di risonanza principale. Mantieni ancora una forma fisica, ma il collegamento al SE' Multidimensionale e alla coscienza multidimensionale diventa sempre più stabile. Hai mantenuto bene quella frequenza durante tutti i tuoi incontri con le espressioni superiori del SE'.
"Noi, gli Arturiani, ora ti stiamo insegnando a non attaccarti solo ai messaggi ma anche alla frequenza di coscienza in cui ti trovi quando ricevi quel messaggio. In altre parole, siamo qui per aiutarti ad elevare la frequenza di base da quella di terza dimensione che avete conosciuto durante le incarnazioni fisiche, alla nuova frequenza di base dell'ascensione di Gaia. 
"Il messaggio che ti abbiamo mandato nella tenda si riferiva alla calibrazione dell'attenzione su questa nuova frequenza di base. Quando risuoni a questa nuova coscienza di base, puoi comunicare con noi regolarmente e con molto agio. Ora che hai fatto ritorno dal regno del sonno, ma prima di aver vissuto qualsiasi agente di stress 3D, ti chiediamo di tornare alla frequenza intermedia. In questo stato di coscienza ti è più facile 'ricevere la dettatura', perché ripetiamo il messaggio precedente. ORA aggiorna lo stato di coscienza."
Chiusi gli occhi per escludere il mondo fisico e feci un lungo respiro. Scoprii di poter scivolare facilmente in quello stato intermedio perché dormivano tutti. La mattina presto è sempre stato il mio momento preferito nella giornata perché riesco a stare in entrambi i mondi, almeno finché tengo gli occhi chiusi. 
Ma quando apro gli occhi, l'attenzione si rivolge fuori verso il mondo 3D, piuttosto che dentro, verso i mondi superiori. Per quel motivo, scrissi il messaggio arturiano con gli occhi mezzo chiusi. Immaginai di essere steso nella tenda per ingannare la mia coscienza e spingerla a credere di essere nello stesso stato di dormiveglia.
Fu allora che mi ricordai una meditazione fatta giorni prima in cui avevo visto/sentito un viso arturiano direttamente davanti al mio Terzo Occhio. Inizialmente vidi/sentii solo una luce scintillante che prese una vaga forma di viso umano con il terzo occhio vorticante. Mi fissai e guardai direttamente il viso arturiano finché non sentii un profondo collegamento tra noi. 
La prima volta che accadde, ed ora di nuovo, sentii un download diretto da parte del viso arturiano dentro il mio essere. Questa sensazione mi corse giù per tutto il corpo, che divenne caldissimo e frenetico. Con i tremiti mi sembrava che gli atomi del corpo si stessero espandendo ed io fluttuavo al di fuori del corpo pur rimanendo dentro la forma.
Mi fu chiaro allora che non ero più limitato alla forma umana. Per un breve momento sentii il ME Arturiano come il mio SE' principale. Quando sentii che la coscienza si stava abbassando, riguardai il viso per avere un'altra iniezione di energia arturiana. 
Trascrivendo l'esperienza, che avevo dimenticato completamente, mi resi conto che ero stato allenato a comprendere di essere entrato in una nuova frequenza di coscienza. Mi ricordai di aver visitato spesso quella frequenza mentre meditavo, ma ora ero stato guidato a vivere sempre dentro questa ottava successiva di risonanza.
La sfida per me era quella di rimanere in quella frequenza di coscienza con gli occhi aperti. Quando gli occhi si aprono, vedo tutti i "marcatori di abitudine" che mi fanno fissare solo sul mondo fisico. Ed in effetti, anche solo lo scrivere la mia esperienza spostava l'attenzione verso l'esterno. 
Feci un respiro profondo per rilassarmi nello stato di coscienza in cui ero nel dormiveglia e ricevevo il messaggio degli Arturiani. Ma mi era difficile ricordare come mi sentivo in quella frequenza di coscienza e aprii gli occhi per la frustrazione. Subito la coscienza mi si abbassò sul "sistema operativo 3D". Richiusi subito gli occhi e visualizzai il viso dell'Arturiano davanti a me. 
Un altro flusso di energia superiore entrò in me e fui in grado di continuare con il 'dettato'. Poi mi arrivò di essere stato allenato per ricevere e documentare i messaggi inter-dimensionali mantenendo la frequenza superiore della coscienza di base. Risuonando a questa coscienza "intermedia" ero in grado di essere contemporaneamente in entrambi i mondi.
Quindi potevo ricevere informazioni ben oltre la capacità di comprensione del cervello fisico. Feci un altro lungo respiro per ricalibrarmi a questa frequenza superiore della coscienza e sentii la Mente Multidimensionale al di sopra del cervello fisico inviare lampi di luce per collegarsi con il pensiero di terza dimensione. 
Smisi di scrivere per un momento per sperimentare la nuova sensazione di ricevere le informazioni dalla Mente Multidimensionale in modo cosciente. Era come se ci fosse una biblioteca multidimensionale sopra la mia testa a cui mi stavo sempre più collegando. Compresi che, una volta completato il collegamento, avrei vissuto più di una dimensione della realtà.
Questo stato di coscienza aveva accesso da un sistema operativo di un livello mentale superiore, che il cervello fisico faceva fatica a ricordare. Rimanendo tra la dimensione del mio sé superiore e lo stato fisico, riuscivo a collegarmi con la Mente Multidimensionale. Attraverso il collegamento con la Mente Multidimensionale riuscivo a far fluire le informazioni provenienti dall'alto dentro il cervello fisico e nel corpo.
Sembrava che la mia tuta terrestre fosse più evoluta del cervello umano, perché il corpo è un animale privo di ego. Il cervello fisico è collegato all'ego perché è compito dell'ego aiutarmi ad integrarmi con l'umanità. Quindi il mio ego mi disse di ignorare qualunque cosa che mi distraesse dal lavoro 3D.
Improvvisamente ebbi una visione di me stesso su Venere prima che intraprendessi la mia prima incarnazione fisica durante la caduta di Atlantide. Mi presi un lungo momento per gustarmi l'atmosfera della mia amata patria venusiana. Avvertivo la presenza di Sanat Kumara intorno al gruppo mentre ci stava dando le istruzioni sul modo migliore di aiutare Gaia.
Mentre mi trovavo ancora su Venere, Sanat Kumara ci disse che sarebbe stato troppo difficoltoso rimanere connessi con la Mente Multidimensionale perché se la Terra fosse sopravvissuta, avrebbe fatto ingresso nella lunga notte buia del Kali Yuga. La coscienza sarebbe caduta in modo costante verso una risonanza inferiore della Terra di Gaia ferita, mentre la Mente Multidimensionale sarebbe rimasta nella risonanza di quinta dimensione. Probabilmente avremmo mantenuto quel tipo di coscienza umana di terza dimensione, fino a non riuscire più a collegarci con il portale del nostro SE' Multidimensionale. 
Scivolai nella coscienza 3D perché la memoria del Kali Yuga diminuì la mia risonanza. Quindi focalizzai di nuovo l'attenzione sul viso arturiano davanti al mio Terzo Occhio. Non ero sicuro a cosa questo viso mi avrebbe collegato, ma la sensazione era meravigliosa e la coscienza mi si espanse in modo costante.
Mi stavo chiedendo se sarei riuscito a ricollegarmi alla Mente Multidimensionale, quando iniziai a sentire che era il corpo e non il cervello, che si stava collegando alla Mente Multidimensionale ed al SE' Multidimensionale.
Era interessante il fatto che fosse proprio il corpo, che avevo denigrato per una vita intera, a ricondurmi e ricollegarmi al SE'. Feci dei lunghi respiri per ricollegarmi alla frequenza superiore di base, e mi fu detto che non mi sarei sentito euforico questa volta, in modo da rendere la mia sensazione "normale".
Ultimamente le mie emozioni ed i sensi fisici avevano subito dei picchi di alti e bassi. In questo nuovo stato di espansione di coscienza, compresi che, con il costante cambiamento quotidiano del mio mondo esterno, iniziavo a sentire un nuovo mondo dentro di me, piuttosto che intorno a me. Questo nuovo mondo era una frequenza dentro di me che io ero destinato a proiettare nella vita quotidiana.
Dovevo proiettare questa energia all'esterno nella mia quotidianità, nello stesso modo in cui il viso arturiano proiettava la Sua energia dentro di me. E se fossi riuscito a sentirmi sempre così? Se fossi riuscito a vivere la mia vita in questo stato di coscienza? Poi mi resi conto che avevo già conosciuto questa energia/coscienza.
"Sì, ma quando la tua espressione umana ha visitato in precedenza questa frequenza, l'ha vissuta come un 'giro sulle montagne russe'" disse il viso arturiano. "Questo giro era la tua coscienza umana che cercava di calibrarsi alla coscienza interiore multidimensionale. ORA stiamo comunicando direttamente con il SE' Multidimensionale che si è fuso con la tua espressione fisica per aiutare Gaia.
"Le tue espressioni superiori del SE' si sono offerte volontarie per unirsi alla propria espressione di terza dimensione ed espandere lentamente il range di energia che avrebbero condiviso questa espressione fisica, incarnata. Ti ricordi come ci hai sentito, noi che siamo la tua espressione superiore, sopra di te o davanti a te, per tutta la tua vita?
Mi presi un momento per rivedere la mia vita e mi resi velocemente conto che avevo sempre sentito questa energia sopra me od intorno a me. Tuttavia non avevo mai pensato che questa sensazione meravigliosa fosse dentro me.
"Non hai mai pensato che fossimo dentro di te perché il mondo ti ha insegnato che sarebbe stato 'arrogante' o persino 'blasfemo'. ADESSO noi siamo venuti a te per aiutarti a ricordare che noi siamo dentro te. Inoltre, così come noi, in qualità di espressione superiore del tuo SE' siamo in te, dentro te esiste anche l'espressione superiore di Gaia, che è la Nuova Terra.
"La Nuova Terra non è un luogo, è una frequenza che troverai dentro la tua tuta terrestre. Il tuo collegamento interiore con il SE' Multidimensionale trasporta la tua consapevolezza verso la Nuova Terra, che si trova anche dentro di te. Puoi percepire la vastità della tua realtà interiore solo quando ti prendi CARICO dell'ego, anziché permettere all'ego di prendersi carico di te.
"Ciò che diciamo tu lo conosci, perché ultimamente stai saltando molte volte al giorno dalla frequenza dell'ego alla frequenza in espansione del SE' Multidimensionale. E' vero?" 
"Sì, sì," dissi io concorde.
"Quando senti il tuo SE', ti riempi di una serena euforia. Poi all'improvviso devi FARE qualcosa nel mondo fisico e la tua coscienza sbatte di nuovo contro la terza/quarta dimensione."
"Sì," concordai di nuovo.

Ti guideremo ora in meditazione per vivere il nostro messaggio a livello intimistico:
"Il viso arturiano non è veramente una faccia. E' un portale verso la frequenza superiore del SE'... Ora chiudi gli occhi e sentii i due mondi, quello interiore e quello esterno, che si collegano e si miscelano.
-  mentre i due mondi si fondono INSIEME, fai fondere il tuo sé fisico esterni con il SE' Multidimensionale interiore.
- che sensazione ti dà questa fusione?
- stabilizza la sensazione
- apri gli occhi lentamente per guardare la realtà fisica esterna attraverso la percezione del tuo SE' Multidimensionale interiore.

"Il viso arturiano è anche l'ingresso del nostro Corridoio Arturiano. Mentre ti trovi nella coscienza del SE' Multidimensionale...
- senti l'energia del nostro viso/corridoio davanti a te.
- fai un respiro profondo per inalare il nostro corridoio dentro di te.
- ora, espira dentro il nostro corridoio per integrare il tuo sé dentro di esso.
- inspira per entrare nel nostro corridoio arturiano
- espira per diventare il nostro corridoio arturiano.

"Dentro il corridoio, che è dentro di te, tu senti la coscienza di innumerevoli altri esseri. Non c'è un ordine gerarchico. Quindi una zanzara ha la stessa importanza di un re umano. Ogni cosa ed ogni essere è pura energia che ha scelto una forma fisica specifica per esprimere la propria coscienza sulla Terra di terza dimensione.
"Dall'interno del corridoio, tu comprendi che la Terra di terza dimensione è una proiezione olografica che è stata vissuta come una 'realtà vera' per così tanti eoni che la vita è rimasta intrappolata in quella illusione di realtà. Ma ora le illusioni 3D stanno collassando e si rivelano quale la frequenza più bassa in una vasta gamma di vita sul pianeta Terra.

La Terra non è un pianeta in cui si va, è un pianeta che si E'.

“Chiudiamo questa trasmissione nel tuo ADESSO e desideriamo che tu ti focalizzi sul nostro viso, la firma di frequenza del nostro Corridoio Arturiano, e ricordati che la tua vita sta cambiando perchè TU stai cambiando. Le illusioni della tua realtà fisica si stanno dissolvendo perché la tua coscienza ed anche le tue percezioni, diventano sempre più multidimensionali.
"Il tuo ego è spaventato perché il cervello umano non riesce a fare i conti con tutto ciò che stai vivendo. In altre parole, ti trovi nel mezzo di una seconda trasmutazione verso il SE' Multidimensionale. Quel SE' è sempre stato dentro la tua tuta terrestre sotto forma del tuo Corpo di Luce addormentato.
Quando sei all'entrata del Corridoio, tu SEI il Corridoio e tu SEI il tuo Corpo di Luce che sta tornando a Casa al vero SE' Multidimensionale."

  

Nessun commento:

Posta un commento