sabato 8 febbraio 2014

CONVERSAZIONI CON UN OPERATORE DI LUCE - PARTE 1

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 02.02.2014 (traduzione mia)





Sue:    Che anno è stato questo finora. Perchè non mi dici quello che ti sta accadendo.

Operatore di Luce:   Sai che è proprio una bella domanda. Non so quello che mi sta succedendo. Ultimamente la situazione è migliorata, ma io non ne ho veramente idea. Mi sembra quasi di essere perso. Non so. Sto impazzendo?
Credo che sto cercando qualcosa che provi che non sono impazzito. Come ho detto nella mia mail, non ho neanche un solo vero obiettivo. Credo di voler parlare con qualcuno oppure fare qualcosa per sapere che non sono matto. 

S:         Sì, penso che tu sia con la persona giusta, ma io ho le tue stesse domande, quindi forse non sei matto (risate). Al massimo stiamo impazzendo insieme. Okay, cosa te ne pare?

L:         Esattamente, esattamente, esattamente.

S:         Oh wow – lo so.

L:         E' una cosa che mi ha colpito tanto. In uno dei tuoi webinar, una delle prime cose che hai subito detto era che quella di chiederti se fossi pazza, e quello era esattamente ciò che anche io pensavo di me stesso. 

S:         Sì, lo so. La nostra grande sfida è uscire dalla mentalità di terza dimensione perché se non entriamo nel pensiero multidimensionale per avere una "visione più aperta", il nostro livello di coscienza crolla. Purtroppo c'è tanta gente che non ha questa opzione. Non sa neanche che esista qualcosa come il pensiero multidimensionale.
In realtà so che sto 'vivendo tante vite multidimensionali,', che mi sta stancando oltre misura. Ho fatto i webinar, e ho lavorato al mio sito per passarlo in un nuovo sito, e ho preparato il libro tre mentre sto scrivendo il libro quattro. E' una cosa continua, perciò stavo pensando che stavo lavorando troppo, che ovviamente è vero. Ma credo che se non facessi nulla, sperimenterei le stesse sensazioni perché l'energia è molto intensa ed è pure elevata in questo momento. Vogliamo iniziare, così che tu possa fare delle domande agli Arturiani? Non credo di avere io le risposte per te.
Un'altra cosa che credo ci stia accadendo è che sempre di più tendiamo ad entrare dentro la nostra espressione del SE'. Di conseguenza, la nostra piccola espressione umana si sente totalmente sopraffatta da quell'esperienza. Pensa solo a quanto sia sempre stata stressante la 3D, e quante migliaia di vite vi abbiamo passato. Abbiamo passato anche moltissime esistenze galattiche, ma non ne avevamo accesso fintato che ci trovavamo qui nel nostro piccolo guscio d'argilla. 
Questa attuale è tra quelle poche vite, anche se ci sono state altre esistenze in cui eravamo persone molto spirituali e facevamo cose eccellentemente spirituali, spostandoci però solo nella quarta dimensione. Era tutto quello che potevamo fare. Allora non c'era veramente la possibilità di andare oltre la quarta dimensione terrestre. Quando negli altri 70 ho iniziato a studiare con il mio primo maestro spirituale e con tutte le tradizioni antiche, tra cui quella indiana (d'India), quando si parlava di Paradiso e Cielo, essi parlavano del piano spirituale della quarta dimensione.
Non sapevano neanche che ci fosse una Quinta, una Sesta, Settima, Ottava, Nona, Decima, Undicesima, Dodicesima - non ne avevano idea. E la quarta dimensione fondamentalmente è l'aura della Terra e la nostra Aura. Quindi non è veramente un qualsiasi tipo di paradiso, è solo il corpo Astrale. Ed il corpo Astrale non è il Corpo di Luce. Probabilmente moltissima gente sono ancora inconsapevoli della quinta dimensione ed oltre. 
Quando nel 1996 ho fondato il mio sito www.multidimensions.com, se cercavi "multidimension", trovavi me ed i multimedia. Chi sapeva cosa significasse multidimensional? Non esisteva nulla del genere. Adesso sono sicura che se cerchi multidimensione su google, probabilmente troverai tanto. Trovi sia me che anche tanti altri link sulla multidimensionalità.  
Siccome il mio sé umano non è oltre il tuo sé umano, iniziamo con me che entro in contatto con gli Arturiani e tu che mi fai delle domande. Ma come prima cosa, gli Arturiani vorrebbero che ti raccontassi cosa mi è successo ieri. Okay? 
Ieri ho avuto un piccolo incidente fisico, ed ho chiamato un'amica e ho detto aiuto! Com'è possibile? Succede così velocemente. Tutto ora accade in modo così veloce dentro di noi, ma se guardiamo fuori dalla finestra, ci sembra che anche il mondo sia sempre stato veloce, non è vero? Quindi il nostro grande problema è il dubbio. Perché guardiamo fuori e non vediamo Astronavi sfrecciare in cielo, non vediamo gente che lievita. Non vediamo persone che vengono teletrasportate.
Vediamo autostrade e traffico e smog. Non siamo ancora calibrati sulla percezione di quella frequenza. Stavo finendo di editare il Libro 3 e mi sono resa conto di quanto questo Libro 3 sia stupefacente. Ma termina con l'Ascensione delle Pleiadi e quello che è successo è quello che sta accadendo ora. Però l'ho scritto più di un anno fa ed è stato una conferma.
Nel libro i Pleiadiani Ascendevano ma non sapevano di essere Ascesi perché non si erano ancora adattati alle percezioni multidimensionali. Perciò la loro realtà collettiva era ancora un mondo di terza dimensione. Poi devono essere sottoposti ad un intero processo collettivo prima di poter accedere all'Unità di Coscienza quanto basta per percepire quello che in realtà era già avvenuto.
Quando le percezioni della realtà di una persona iniziavano a elevarsi, questa poteva aiutare altra gente ad arrivare al punto dal quale potesse a sua volta espandere le percezioni. Allora, quando riuscivano ad espandere le percezioni, riuscivano a vedere di essere veramente un Corpo di Luce.
Sono sicura di essere un Corpo di Luce, sono sicura che tu sia un Corpo di Luce. Ma noi vediamo solo il nucleo fisico al centro del Corpo di Luce. Prendiamoci un minuto e calibriamo le percezioni per vedere il Corpo di Luce intorno a noi. Chiamerò gli Arturiani per questa parte.

Arturiani

A:        Inizia sentendo il tuo nucleo terrestre. E tu senti il tuo nucleo che è di una risonanza di terza dimensione. Cosa provi in questa risonanza di terza dimensione di te stesso?

L:         Questa è una bella domanda. Cosa provo? Non ho una risposta. La sento un po' pesante e lenta. Queste sono le parole che userei per descriverla.

A:        Inizialmente il tuo sé umano dice, "Bella domanda." Con le percezioni 3D puoi sperimentare solo il sé 3D. Ma quando poi dici, "Cosa provo?", plani su un sé superiore e dici: "La sento un po' pesante e lenta." Quando sei dentro il corpo fisico, sei pesante? Cammini lentamente?

L:         No.

A:          Quello che hai appena fatto è di aver guardato te stessa da una prospettiva più elevata.

L:         Giusto.

A:          Da quella prospettiva superiore, immagina di essere un Corpo di Luce. Da quella prospettiva senti quanto sia pesante la tua forma fisica.

L:         Giusto.

A:          Sperimenta la lentezza. Se vuoi andare da qualche parte, devi camminare o correre
o prendere una macchina e guidare oppure prendere un aereo. Ora facciamo la stessa cosa con la tua realtà. Naturalmente mentre parliamo qualcuno si trova in un camion dietro di noi e suona il clacson, così siamo sempre invasi da qualche rumore molesto, giusto?

L:         Vero

A:        Cos'altro sperimenti guardando quella realtà fisica?

L:         Mi viene in mente che ci sono sempre vibrazioni armoniche che ci vengono continuamente proiettate addosso, per esempio le notizie del telegiornale, la gente ed il rumore. Ciò che sento è che tutto ci viene proiettato addosso. 

A:        Sì.  Ci sono tanti campi energetici spigolosi. Il campo energetico rimbalza contro una parete, si separa in mille pezzi e si diffonde ovunque. E' come quando getti qualcosa contro il muro, questo si crepa oppure si rompe ciò che hai tirato. Ma il muro e l'oggetto tirato non si integrano uno nell'altro perché essi sono separati - non è così?

L:         Sì.

A:        Ora prendiamoci un momento per guardare i campi energetici che convergono su angoli a 120 gradi. Non è così che avviene il contatto elettrico?

L:         Non è il mio campo.

S/A: (Sue e l'Arcturian si uniscono)  Se tu facessi un contatto elettrico a 90 gradi, ci sarebbe un corto circuito, ma a 120 gradi le energie si possono unire insieme, come due fiumi che confluiscono uno nell'altro.
Ora senti la differenza nel tuo sé fisico - qualcosa ti arriva ad angolo retto e la sensazione è di due cose separate che battono l'una contro l'altra. Ora andiamo nel tuo Corpo di Luce. Non appena ho pronunciato queste parole ho sentito la Kundalini che risaliva la mia colonna vertebrale. Ultimamente hai sentito i movimenti della Kundalini su e giù per la colonna vertebrale?

L:         Sì, e una delle domande che devo fare è che di notte sogno sempre i serpenti. So che i serpenti rappresentano la Kundalini ed anche la paura, visto che molti hanno paura dei serpenti. Volevo chiedere, "Qual è la paura che voglio lasciar andare?"

S:         Chiediamolo a te stesso. Vai dentro di te. I sogni sui serpenti potrebbero essere le paure e/o potrebbero trattare dell'innalzamento della Kundalini. Molto tempo è successo anche a me, prima che la mia Kundalini si elevasse. Credo di sapere perché sia accaduto. Ci sono tanti serpenti in California. Eravamo nel bosco per una lezione esterna di arte. Eravamo sotto un albero, a sedere sopra una coperta e siamo rimasti lì tutto il giorno.
Abbiamo fatto tutti due o tre dipinti. Era fantastico. Alla fine, stavo raccogliendo tutta la mia roba, quando vidi un serpente a due metri da dove eravamo seduti. Il serpente a sonagli era attorcigliato intorno all'albero, e si stava liberando della pelle. Per quel motivo si stava sfregando addosso all'albero, per fare in modo che la pelle vecchia si staccasse. Io pensai, wow!
Quando vediamo dei serpenti in quel modo, è un'iniziazione. I Nativi Americano credono che quando gli animali entrano nella nostra realtà, essi portano un'iniziazione e spesso ti viene data la tua medicina. C'è la medicina del cervo, la medicina del serpente e quella del corvo e ogni tipo di animale ti dona una diversa iniziazione e una diversa medicina/potere.
Considera tutti questi sogni dei serpenti come delle iniziazioni. Datti il permesso di entrare dentro uno di questi sogni. Fai arrivare davanti a te uno di questi sogni ed entraci dentro in modo da percepire il serpente e sperimentare la paura. Anche se solo lo immagini ora, non importa. Tutto lavora dentro di te, nella tua interiorità.
Come stai sperimentando questo serpente?

L:         Quello che sale alla mente è che c'erano serpenti ovunque, anche sul mio braccio e non riesco a ricordare il particolare - ma avevo paura di muovermi. 

S:         I serpenti si muovono, sono serpenti vivi e strisciano sul tuo corpo?
L:         Sì e sono tutto intorno a me ed il mio braccio è steso giù ed ho un serpente anche sulla mia mano ed ho paura di fare qualunque movimento. Se mi muovo, mi colpiscono.

S:         Ci sono due parti diverse: molte culture custodiscono una tradizione di iniziazione di entrare in un pozzo di serpenti. I serpenti non mangiano le persone. Rispondono solo alla paura umana. Ho vissuto tante esperienze dove ero a diretto contatto con un serpente a sonagli. Una volta era anche arrotolato.
Ero adolescente e non avevo paura. Non so perché. Forse ero troppo stupida per avere paura. Non so perché. Mi sono avvicinata fino alla distanza di un metro e non ti ha attaccato. Poi sfortunatamente sono andata a raccontarlo a mio padre e lui l'ha ucciso - ed io mi sono detta - o no! Sono responsabile della morte del serpente ed esso era stato così buono con me.
Quindi, prima che rispondi a livello umano, entra nella realtà in cui stai avendo questa iniziazione. Permetti a te stesso di viaggiare attraverso queste realtà passate, parallele, alternate di te stesso e cosa stai vivendo?

L:         Solo un'onda di energia.

S:         Che sensazione ti dà quell'onda d'energia? 

L:         E' come una bolla ed è difficile spiegare da quale direzione venga. Sembra quasi che venga da dentro e dall'esterno come delle onde che si muovano in entrambe le direzioni, e si muovono anche una dentro l'altra.

S:         Ora, quando queste onde arrivano da dentro e da fuori sono ad angolo retto o sono a 120°? 

Lyle:   90°.

S:         Se sono a 90° tra di loro significa che hanno un grado di paura allora.

L:         Giusto.

S:         Riesci a cambiare l'angolo dell'energia esterna e di quella interna per fare in modo che si incontrino con un angolo di 120° così che si possano miscelare? 

L:         Certamente.

S:         Si sono miscelati ora?

L:         Sì e se ne stanno andando. 

S:         Cos'è che sta andando?

L:         Le onde. Anziché entrare e scontrarsi, si miscelano e si disintegrano lateralmente.

S:         Cosa fanno i serpenti quando il campo di energia si miscela all'ambiente e al mondo interno ed esterno?

L:         Si dileguano. Non c'è paura. Sono docili e diventano meno prevalenti.

S:         Guardiamo questa cosa come una metafora della vita quotidiana e poi andremo a vedere che cos'è. Ho la sensazione che questa sia assolutamente un'iniziazione per una vita di potere che per te sarebbe bene cominciare. Okay?

Nella vita quotidiana i serpenti rappresentano tutti i serpenti con cui dobbiamo confrontarci. Giusto? Quella persona è proprio un serpente. Quando la nostra vita interiore è ingarbugliata, presa a schiaffi da tutte le energie esterne, diventiamo delle prede e siamo vulnerabili. E' in quel momento che i serpenti possono assalirci.

La maniera più velocemente per affrontare questa sfida, e spesso lo facciamo senza rendercene conto, è di circondarci di Amore Incondizionato. Allora noi siamo nel campo d'energia dell'Amore Incondizionato. Questo campo d'energia permette spesso alla Kundalini di risalire velocemente la colonna vertebrale e ci aiuta a ricalibrarci con le energie superiori.
Senti le energie dell'amore incondizionato e della kundalini in risalita che si mescolano. Questo campo energetico è come una coperta calda. Riesci a sentirlo?

L:         Sì.

S:         I serpenti, i fastidi della vita - cos'è successo? 

L:         La stessa cosa --- stanno scomparendo.  Un serpente è ancora sulla mia mano. 

S:         Ce n'è ancora uno sulla tua mano? 

L:         Sì [ride]

S:         Okay, diventaci amico - ed invia a quel serpente Amore Incondizionato. Chiedigli: perché sei lì? Il serpente è un buonissimo presagio perché sai che ul serpente è la Kundalini.

L:         Mentre tu parli, il serpente sulla mia mano, è come se lo tenessi ma non mi fa del male, non può farlo. E' più come se volesse che io lo usassi. Sta sulla mia mano ed io lo tengo.

S:         Non può farti del male e non vuole fartelo? Vedi la differenza tra queste due affermazioni?

L:         Non può farmi del male. Non so se non vuole farmelo.

S:         Il "non può far del male" significa che tu non glielo permetti. Ma tu sei ancora in una relazione basata sulla separazione e sul conflitto. Ma se pensi che "non vuole farmi del male," allora tu ti stai fidando di lui.  Ora, sapere che il mondo non può farmi del male perché tu non gli permetti di rovinarti è un modo completamente diverso di pensare e di camminare dentro la realtà, piuttosto che pensare che non ti voglia fare del male.

L:         Giusto

S:         Quando pensiamo che la realtà non ci danneggerà, stiamo cooperando con la realtà ed essa coopera con noi. Sia NOI che la realtà, il nostro sé e la nostra realtà, vogliamo entrambi ascendere ad una frequenza superiore.

L:            Giusto

S:         Allora ci spostiamo in quello stato di coscienza in cui viviamo cooperando con la realtà esterna percettibile. Però sappiamo anche bene che NOI siamo il proiettore olografico che sta proiettando la nostra realtà da dentro di noi verso l'esterno, nell'illusione dell'ologramma attraverso cui ci muoviamo. Riesci a percepirlo?

L:         Ci vuole un po'.  Okay.

S:         Visualizzati come un proiettore olografico. Ora, proietta la tua immagine olografica della realtà che VUOI sperimentare verso l'esterno, attraverso il Cuore Superiore ed il Terzo Occhio. Ma prima che tu accenda il proiettore, vorrai assicurarti di sapere quali pensieri sono attualmente proiettati attraverso il Terzo Occhio e quali emozioni vengono proiettate attraverso il Cuore Superiore.
Questa consapevolezza dei tuoi pensieri ed emozioni è importantissima, perché quando entriamo nella Nuova Terra di 5D ogni pensiero ed emozione si manifesta all'istante. Cosa vuoi manifestare ora?

L:         Tornando indietro un minuto, vedo la mia vita, in cui ho la tendenza a pensare di essere solo contro il mondo perché questo mondo mi farà del male. Mi piace proprio il pensiero che non sono io a lavorare contro qualcosa. 

S:         Sì, esattamente. Quello è il modello olografico di confronto 3D, competizione, giudizio e conflitto.

L:         Giusto.

S:         Da un punto di vista di terza dimensione, tu hai un'idea. Poi dobbiamo comprendere come far funzionare quell'idea. Ma sappiamo che le nostre emozioni sono molto importanti perché se inizi a pensare, "Non riesco a farlo. E' troppo difficile.", arriva l'emozione della paura e dell'auto-compatimento, quindi non funzionerà mai, giusto?

L:         Già.

S:         Però, se le nostre emozioni sono, "Posso farlo, lo farò, ho fiducia di riuscire a creare questa cosa nella mia vita", allora questa cosa si verifica certamente.

L:         Sì, si cerca di immaginare come fare. C'è una modalità che ci si rivela - l'ho provato altre volte.

S:         S', si rivela proprio davanti a noi. E' stupendo. Sono così contenta di parlare di questa cosa con te perché arrivano delle risposte anche per me. La risposta che mi arriva è che mi sono messa nella posizione della martire. Ho sempre fatto tanto e sono entrata nel ruolo di martire. Ma credo di aver messo il carro davanti ai buoi. Credo di aver occupato la posizione della martire perché facevo troppo. In realtà facevo la martire e quello mi dava la sensazione di aver troppo peso addosso.

L:         Devo riflettere su questo aspetto. 

S:         Anche io. Entro nella modalità da martire di sopportare troppo. Il SE' Arturiano e Pleiadiano dicono, "E' un concetto troppo da terza dimensione che può essere creato solo dal pensiero di terza dimensione che è limitato dal tempo e dallo spazio." Però quando parliamo in termini di SE' Multidimensionale, abbiamo realtà parallele, alternate che avvengono nello stesso tempo.

Prova a pensare a quante realtà parallele stiamo vivendo in questo momento.

Torneremo presto con la Parte 2

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