lunedì 30 giugno 2014

MESSAGGIO ARTURIANO SUL SOLSTIZIO D'ESTATE - DIVENTARE MAESTRI

 Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 21,06.2014 (traduzione mia)







Carissimi Esseri in Ascensione,
Noi, gli Arturiani, desideriamo contattarvi in questo ADESSO del Solstizio d'Estate 2014 di Gaia. Inviamo questo messaggio a ciascuno di voi così che lo possiate condividere con gli altri. Potete condividerlo facilmente, perché non c'è alcuna separazione tra voi e ciò che viene chiamato gli altri. Gli "altri" è un termine che denota che le persone o le cose sono separate da voi. Poiché all'interno del vostro ADESSO sta diventando sempre più evidente l'unità con tutta la vita, il termine "altri" si sta estinguendo. 
Desideriamo dirvi che ci sono tanti cambiamenti che stanno avvenendo nei livelli interiori dei nostri esseri radicati, cioè l'umanità. Permettendo sempre più alla coscienza di espandersi oltre l'illusione del tempo, voi sentite sempre più questi cambiamenti nella vita quotidiana. Quelli che sono ancora legati al tempo sentiranno questi cambiamenti in ciò che essi chiamerebbero "dopo".
Ovviamente non esiste il tempo e non c'è un dopo, tranne che all'interno della vostra proiezione olografica di terza dimensione. Questa proiezione olografica sta iniziando a prendere una forma e a cambiare perché tanti suoi abitanti stanno espandendo la coscienza oltre i confini dell'ologramma legato al tempo per sperimentare una nuova realtà basata sulla verità.
Questa "nuova realtà" non è nuova. Questa nuova realtà è infinita perché risuona oltre i confini del tempo e dello spazio. Abbiamo parlato tanto del mondo reale oltre l'ologramma, ma c'è qualcosa che non abbiamo condiviso. Abbiamo accennato tante volte a ciò che stiamo per condividere, ma non era ancora l'ORA di rivelarlo.
L'ORA significa che voi, e quelli con cui condividerete questi messaggi, non avreste potuto concepire ciò che stiamo per dire. Non pensate che sia qualcosa di scioccante. In effetti, questi messaggi sono stati trasmessi più volte. La differenza è che nel vostro ADESSO più persone saranno in grado di comprendere il nucleo del nostro messaggio anziché le sue emanazioni inferiori.
Come abbiamo detto tantissime volte, la realtà che percepite è la realtà che vivete. All'interno del vostro ADESSO sta avvenendo un magnifico raccolto di luce. Se poteste vedere il vostro mondo dalla nostra prospettiva, osservereste una luce accecante, come quelle che vedete un concerto.
Noi percepiamo la Terra di Gaia come un essere vivente con diverse parti di luce e buoi. Per molti eoni il corpo di Gaia si è trovato principalmente nell'oscurità, con Timeline di luce che alla fine venivano spente dall'ombra incombente. Ciò che vediamo ADESSO è che ci sono sempre più parti di luce che si espandono e che sono piene di amore incondizionato. Questi centri di luce multidimensionali e di amore incondizionato stanno liberando in modo esponenziale i loro abitanti dalle illusioni della terza dimensione. Cosa più importante, queste zone si stanno allargando.
Le parti di buio, che stanno diventando sempre più piccole, stanno venendo trasmutate in luce, lentamente, o velocemente. Come gli esseri in ascensione ben sanno, il buio della paura può essere trasmutato solo con la luce dell'amore incondizionato. Le forze dell'oscurità hanno continuato le loro campagne di paura e stanno creando quanti più conflitti di paura sia loro possibile, ma c'è una sempre più grande parte dell'umanità che si rifiuta di partecipare a quella versione della realtà. 
Poiché la Terra di terza dimensione è un ologramma, ciascuno, inclusi gli animali e tutte le creature di Gaia, hanno la capacità di scegliere di aver parte nell'alterazione di questo ologramma. Voi siete TUTTI programmatori della realtà 3D di Gaia. Durante il lungo Kali Yuga, la Terra era lontanissima dall'Età dell'Oro della luce diretta proveniente dal Multiverso, quindi il buio era il programmatore.
Però ora Gaia è nella Sua Età dell'Oro in cui la Terra è in diretto allineamento con la luce del Multiverso. Quindi voi tutti, cioè ogni creatura sulla Terra, avete accesso a questa luce superiore - se scegliete di accettarla. Prima di trovarvi dentro l'Età dell'Oro dovevate cercate la luce fuori, dove spesso era nascosta dall'ombra.
Nel vostro ADESSO del 2014, e oltre, voi siete in allineamento diretto con questo flusso di infinita luce multidimensionale, che è infusa di amore incondizionato. Cari umani ed esseri in ascensione, avete vissuto tanti anni nel periodo più oscuro del Kali Yuga e solo pochi anni all'interno dell'Età dell'Oro della luce. Però l'illusione del tempo sequenziale è la prima illusione ad essere trasmutata da questa luce che sta fluendo dall'UNO del Multiverso. 
Molti si attaccheranno all'illusione del tempo più a lungo possibile perché è diventata un'abitudine su cui avete strutturato l'esistenza per molte incarnazioni. Invece osserviamo che qualcuno tra voi sta iniziando ad abbandonare questa illusione del tempo e si stanno arrendendo alle espressioni di dimensione superiore del SE' Multidimensionale.
Vediamo anche quanto questo possa essere pericoloso per la vostra tuta terrestre. Se fluttuate oltre il tempo mentre guidate l'auto, attraversate la strada o cucinate i pasti, potreste danneggiarla. Quindi vi suggeriamo di prendervi alcuni momenti nella giornata in cui potete mettere al sicuro la vostra tuta terrestre su una sedia, per permettere al SE' di fare una visita alla vostra vera CASA.
Questi momenti equivalgono a dare ad un bambino il suo "momento di gioco", in modo che il bambino possa essere paziente durante i momenti di obblighi ed attività di terza dimensione. Dalla nostra prospettiva voi sembrate tutti dei cavalli da corsa in attesa al cancello che suoni la campana per correre il più veloce possibile.
Volete "correre a CASA", ma vostra Madre Gaia ha bisogno della vostra luce sempre più splendente, così che anche Lei possa tornare a CASA. Sappiamo che vi stiamo chiedendo tanto. Però siete sulla soglia dell'ascensione personale perché avete acquisito maestria della vostra vita fisica. Quindi gli esseri in ascensione sono spesso molto contenti della propria vita.
Ricordatevi Cari che l'ascensione non è una fuga. L'ascensione è la missione per cui vi siete offerti volontari prima di incarnarvi. Sì, non tutta l'umanità si è offerta volontaria per questa missione, ma se siete tra quelli che leggeranno questo messaggio, probabilmente siete uno di quei volontari.
Una parte importante del processo di ascensione è ricordarsi di essere i CREATORI della vostra realtà. Quindi, prima di accettare questa missione, avete programmato tutto ciò che è accaduto nel programma olografico della vostra vita attuale. Sentiamo la resistenza collettiva che fate a questa parte del nostro messaggio, ma vi ricordiamo che avete programmato anche gli eventi in moltissime realtà parallele ed alternate.
Perciò esistono sempre delle alternative ad ogni evento dell'esistenza. Per esempio, dalla vostra prospettiva umana, la morte è una tragedia che crea grande dolore e perdita. Ma dalla prospettiva del vostro SE' Multidimensionale, la morte significa solo scollegarsi dall'ologramma.
Il confronto diretto con la morte è una forte iniziazione che vi obbliga a guardare nelle profondità della vostra vita per determinare cosa sia veramente importante e cosa sia solo una distrazione di terza dimensione dalla vostra missione. Molti di voi hanno programmato questa "iniziazione finale" di confronto con la morte nella vostra vita olografica. 
Abbandonare la spaventosa illusione della morte vi aiuta moltissimo a "resettare" la vita per sviluppare una forte consapevolezza rispetto alla vostra ascensione individuale e a quella planetaria. Sul vostro Internet sono state condivise molte NDE (esperienze di premorte) per svelare che la morte è un'assoluta illusione.
La terza dimensione vi insegna che la morte è un nemico e dovete "essere i più forti" per sopravvivere. Però quel messaggio trova spazio principalmente nelle parti di oscurità. Quando la maggioranza della popolazione di una zona ritorna alle proprie frequenze elevate di coscienza, essi iniziano a rendersi conto che la vita di terza dimensione è l'illusione e che la VITA che essi desiderano vivere si trova in realtà nelle dimensioni superiori.
Ricordandovi sempre più di avere il CONTROLLO dei pensieri e delle emozioni, riacquisite la maestria del vostro campo energetico. Questa maestria vi ricorda che siete VOI i creatori della vita di terza dimensione. Vi rendete anche conto di esistere su moltissime frequenze, perciò scegliete di rimanere in costante contatto con le espressioni superiori del SE'.
Quelli che si sentono intrappolati nelle parti di oscurità hanno grandi difficoltà a svegliarsi al proprio SE'. Quindi ci raccomandiamo tanto a quei Maestri che stanno assistendo Gaia di ripulire queste parti di oscurità. Poi, diventando Maestri della vostra energia, voi vi rendete conto che TUTTA la vita è ugualmente importante.
Nella proiezione olografica di terza dimensione è facile credere che solo gli umani sono importanti e che le altre numerose forme di vita che vivono sul pianeta sono ben al di sotto di tutti voi. La verità è che la Terra potrebbe sopravvivere benissimo e persino prosperare, se tutta l'umanità se ne andasse. Tuttavia, senza gli "insignificanti" insetti, l'intero ecosistema del pianeta di Gaia potrebbe collassare.
E' importante che i nostri umani ricordino di non essere in alcun modo "migliori" di qualsiasi altra parte dell'immenso ecosistema di Gaia. Siamo sicuri che quelli che leggono questo messaggio sono consapevoli che l'umanità da causato grandi danni al proprio pianeta ed ha portato Gaia sull'orlo della distruzione in più occasioni rispetto a quelle riportate dalla vostra limitata "storia". Vi ricordiamo soprattutto che TUTTA la vita sul corpo di Gaia è importante e sacra.
Care espressioni umane del vostro grande SE' Multidimensionale, camminate con delicatezza sul corpo di vostra Madre. MandateLe il vostro amore incondizionato con ogni respiro. Ricordate che la vostra attuale incarnazione fisica, che vi sembra così importante, è solo un frattale del vostro SE' e meno di un millisecondo del 'tempo' di Gaia.
Spostandovi oltre i limiti dell'illusione del tempo, vi spostate anche oltre le illusioni che credevate essere la verità per moltissime incarnazioni. Diventando consapevoli della verità di quello che è veramente accaduto sulla Terra, si può cadere nell'enorme tentazione di sentire paura, rabbia, dolore o giudizio.
Però quelle sensazioni abbassano la vostra frequenza allo stato di coscienza in cui voi contribuite con la vostra stessa energia di paura alla paura, alla rabbia, al dolore ed al giudizio che disdegnate negli altri. Ricordate che la frequenza della vostra coscienza calibra la frequenza delle vostre percezioni, e la realtà che percepite coscientemente è la realtà che vivete coscientemente.
L'ascensione avviene dentro la vostra coscienza, e le vostre percezioni possono espandere ben oltre la realtà di terza dimensione della vostra tuta terrestre. Continuando il processo di ascensione, uscirete dall'allineamento con la proiezione olografica di terza dimensione della Terra per entrare in allineamento con il vero SE' Planetario di Gaia nella quinta dimensione ed oltre.
Nelle altre vostre vite in cui siete ascesi, anche quelli che sono ora persi nell'oscurità hanno vissuto delle esperienze di ascensione, come è successo a tutti voi. L'ascensione non vi rende dei "Santi". Ascendere significa solo che siete riorientato la coscienza alle frequenze del SE' Multidimensionale che risuonano al di sopra delle illusioni delle realtà di terza/quarta dimensione.
Ciò che differisce nell'attuale Timeline, la cosa per cui tutti voi vi siete preparati da molte incarnazioni, è che la proiezione olografica di terza/quarta dimensione della Terra si sta chiudendo. Gaia e tutti i Suoi abitanti stanno tornando al proprio SE' Multidimensionale. Quelli che desiderano prendere una forma fisica per studiare presso una "scuola planetaria di causa ed effetto" dovranno collegarsi con un diverso pianeta.
Gli umani che non si sentono di aver completato le lezioni di causa ed effetto passeranno semplicemente dalla proiezione olografica di Gaia alla proiezione olografica di un altro pianeta per finire l'apprendimento. Non ci sarà una fonte esterna a giudicare questi umani, perché il concetto di "fonte esterna" è un'illusione di terza dimensione. In effetti il concetto di "giudizio" è un'illusione di terza dimensione.
Chi si sente ancora intrappolato nell'illusione di terza dimensione non sarà in grado di comprendere ciò che abbiamo condiviso qui. Tuttavia, se l' "uovo" che contiene il loro embrione si rompe, ed essi emergono in una nuova versione della realtà, almeno si chiederanno se noi Arturiani e/o il nostro messaggio siamo reali.
Questo atto di cominciare a mettere in discussione il proprio mondo aprirà delle finestre nella loro mente attraverso cui la luce in costante espansione splenderà dentro la loro coscienza. In conclusione vi ricordiamo di distogliere TUTTA l'attenzione da ciò che non volete manifestare, ed invece riconoscete ed inviate gratitudine ai "miracoli quotidiani" che sempre di più benedicono la vostra vita.
SIATE benedetti cari esseri in ascensione,
Manterremo la luce accesa nell'attesa del vostro ritorno,
Gli Arturiani

venerdì 27 giugno 2014

L'INIZIO DELLA FINE PARTE 3 - COMUNICARE CON SILFIDI ED ONDINE

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 15.06.2014 (traduzione mia)



*
PARLA LANTERN:
Jason e Sandy erano così ammaccati ed esausti dalla caduta che li condussi in uno spiazzo adiacente e li aiutai a montare la loro piccola tenda. Una volta fatto, strisciarono dentro con i sacchi a pelo con lo sporco e tutto, vi entrarono e si addormentarono all'istante. Almeno loro pensavano di star "solo" dormendo. In realtà essi furono irradiati sulla Nave, per essere ammessi nella Sala di Recupero, dove le loro ferite furono guarite.
Quando si svegliarono, appena dopo il tramonto, erano ancora ricoperti di sporco ma tutte le ferite erano guarite. Quando erano entrati nella tenda erano sotto shock e non si erano accorti di quanto gravemente fossero feriti, ma una volta svegli, erano guariti.
Quando uscirono dalla tenda, avevo preparato del caffè caldo e del cibo. Ci salutammo e mangiammo in silenzio gustandoci il caffè. La nebbia era così densa che ci vedevamo appena tra noi, ma potemmo parlare. Jason e Sandy iniziarono a confrontare i sogni vividi che avevano fatto, e compresero di essere stati sulla Nave.
"Io mi ricordo solo di una stanza però," disse Sandy, " e mi sembra che ci stessi dormendo. NO! Stavo guarendo."
"Sì," rispose Jason. "Penso che fossimo nella Sala di Recupero. Non c'è da stupirsi che ieri sera ci sentissimo tanto meglio. Avevo paura che ci fossimo fatti veramente male, ma eravamo sotto shock e non riuscivamo a sentire il dolore. Siamo andati sulla nave?"
"Sì," risposi. "Non volevamo che la vostra missione venisse rallentata, ma non avreste potuto continuare a salire per la montagna se non vi foste curati."
"Perché non mi ricordo molto?" chiese Sandy?
"E' normale che le persone ferite che vanno nella Sala di Recupero non se ne ricordino. Poi, siccome i vostri Corpi di Luce erano già attivi, essi hanno accelerato enormemente il vostro processo di guarigione. In effetti il grosso della guarigione è stato fatto dai vostri Corpi di Luce."
"I Corpi di Luci possono guarirci?" chiesero insieme.
"E' piuttosto come se il vostro Corpo di Luce non fosse mai stato ferito. E' di una risonanza più alta rispetto al piano fisico, quindi niente che provenga dalla terza dimensione può danneggiarlo. Ma come ha detto Sandy, la vostra tuta terrestre circonda il Corpo di Luce, ed era la vostra forma fisica ad aver bisogno di cura.
"Come vi sentite ora?"
"Confusi," dissero Sandy e Jason concordando.
"Perché non ci hanno pulito dallo sporco mentre ci trovavamo nella Sala di Recupero?"
chiese Jason.
"Forse sarete sorpresi di sapere che avete stabilito un collegamento così profondo con gli elementali di terra che questi hanno voluto rimanere con voi finché non siete completamente ripresi," risposi.
"Forse questo spiega gli strani sogni che ho fatto stanotte," disse Sandy. "Continuavo a vedere piccoli esseri intorno a me con l'aspetto di gnomi. Erano occupati a svolgere non so quale lavoro. Mi sembrava di essere una bambina che sognava di essere in visita nella Terra delle Fate, come mi accadeva da piccola."
"Anche io ho fatto dei sogni così," disse Jason. "Mi vedevo quando ero piccolo e mi piaceva giocare nel fango per creare dei piccoli villaggi. A volte i villaggi si seccavano al Sole e rimanevano integri per un un giorno o due; cioè se riuscivo a tenere lontano il mio cane. Mi ricordo anche che alcune mattine c'era la nebbia, come oggi, e a me piaceva tanto.
"Facevo delle lunghe passeggiate con il mio cane nella nebbia e lui trovava sempre la strada del ritorno. Erano anni che non pensavo alla mia infanzia. Mi ricordo ora che parlavo agli alberi, agli animali, alle nuvole e a qualsiasi essere 'immaginario' che credevo fosse reale."
"E' interessante che parliamo della nostra infanzia. Pensi che sia perché abbiamo parlato con gli elementali della terra e dell'etere?" chiese Sandy. "Forse lo facevamo quando eravamo bambini e ce ne siamo dimenticati. Mi ricordo che quando ero piccola parlavo anche con gli uccelli, le bambole, le piante e persino agli insetti. Sapevo che tutto era vivo. Crescendo, pensai che fosse un pensiero ridicolo. Ora so che la mia bambina aveva ragione."
Tutti e tre ridemmo e continuammo a chiacchierare risistemando la zona. "C'è un bellissimo lago proprio sopra la collina. Potete ripulirvi là. Però avete bisogno di fondervi con l'aria e gli elementali dell'acqua per vedere attraverso questa nebbia," dissi io preparandoli per la prossima sfida.


PARLA SANDY:
Il gioviale messaggio di Lantern mi rimandava l'impressione che ci stesse preparando per la prossima sfida. Per fortuna il sentiero da percorrere non era troppo ripido, perché non vedevamo molto oltre. Mi sembrava che Jason fosse un po' preoccupato e si sentiva molto protettivo verso di me. Dal messaggio precedente di Lantern compresi che le nostre ferite erano molto più gravi di quello che pensavamo. Avere i nostri amici galattici è una benedizione.
Mi stavo mettendo lo zaino sulle spalle quando Jason arrivò a darmi un lungo abbraccio. "Sento come se ieri notte fosse stata colpa mia. Mi dispiace moltissimo. Avremmo potuto farci molto male."
"Forse è stato così," dissi io, "ma ora siamo guariti. Cercherò di sintonizzarmi di più con il mio Corpo di Luce. Sento una calda sensazione dentro che è molto diversa da qualunque cosa provata prima."
"Ho avuto la stessa sensazione. Mi chiedo cosa accadrà," si mise a riflettere Jason.
Baciai Jason mentre indossava il suo zaino e lo rassicurai che la nostra caduta NON era colpa sua. "Siamo in questa cosa insieme," dissi baciandolo ancora. "Ora usciamo da questa nebbia e andiamo verso il lago."

***

La breve arrampicata fino al lago non fu affatto facile. Il sentiero "facile" aveva un burrone da una parte, così dovemmo fare molta attenzione a ciò che gli elementali di terra ci stavano dicendo sul sentiero: sono felice che fossero con me perché mi affaticavo velocemente e il mio corpo doleva ovunque a causa della caduta. Mi chiesi quanto ci fossimo veramente fatti male e all'improvviso mi venne in mente un flashback della nostra caduta. Fui così sorpresa che iniziai a perdere l'equilibrio.
Poi avvenne una cosa che non riuscii a capire. Fu come se una mano invisibile mi avesse rimesso in equilibrio. Quando mi ricentrai dentro di me, sentii Lantern ridere mentre mi diceva, "Ricorda che TU ti estenda ben oltre il sé fisico."
Jason disse teneramente, "Cosa ti ha detto?"
"Te lo dirò dopo. Ricordamelo, perché la mia memoria 3D è molto labile."
Questa volta sentii la risata di Jason mentre mi diceva, "Sì, anche la mia," cosa che fece ridere pure me.
Fu come se le risate avessero aperto il cammino, perché girando la curva vedemmo un dolce pendio che portava ad un meraviglioso lago. Io e Jason corremmo letteralmente su per la collina, ci liberammo degli zaini e degli abiti sporchi e ci tuffammo nel lago. Udimmo la piacevole risata di Lantern da lontano.
Quando sentii la fresca acqua del lago accarezzarmi il corpo, iniziai a sentire qualcosa che pensavo fossero dei pesci che mi guizzavano vicino alle gambe. Inizialmente fu un po' sconcertante, ma poi mi lasciai andare dentro quella sensazione e mi ricordai di essere a casa loro.
Mi piaceva così tanto la sensazione dell'acqua che mi tuffai sotto aprendo gli occhi, scoprendo che NON c'erano pesci. C'erano invece degli esseri filiformi che fluttuavano nell'acqua. "Ciao cara umana," sentii dire nella coscienza. "Noi siamo le Ondine. Siamo gli elementali d'acqua di quinta dimensione."
Rimasi ipnotizzata dalla loro presenza e persi il senso di dove mi trovavo o della distanza percorsa a nuoto. Quando riaffiorai alla superficie, ero disorientata e non riuscii a vedere Jason né Lantern da nessuna parte. Ero una buona nuotatrice, perciò non ero spaventata, ma sapevo di dover tornare al punto in cui mi ero tuffata nel lago.
"Seguici," sentii di nuovo dire le voci in un sussurro. Andai sotto l'acqua e le vidi farmi cenno di seguirle. Mi potevo fidare? Le vedevo solo sott'acqua, ma non vedevo la riva. Decisi di galleggiare sulla schiena e guardai il cielo, che era diventato sereno ed azzurro, pieno di nuvole sparpagliate.
Stavo proprio pensando che la natura fluttuante e sparpagliata delle nuvole mi ricordava le Silfidi, quando sentii, "Ciao Umana. Siamo le Silfidi. Siamo gli elementali d'aria di quinta dimensione. Vogliamo dirti che puoi fidarti delle Ondine amiche nostre. E poi divideremo le nuvole per mostrarti la strada per raggiungere i tuoi amici umani."
Poi accadde una cosa miracolosa. Le nuvole sembrarono separarsi in un modo da mettere in luce un luogo preciso sulla spiaggia lontana. Come ero riuscita ad arrivare a nuoto fin là? Non ero sicura di farcela a tornare, perché avevo nuotato a lungo.
"Non ti preoccupare," sentii le voci delle Ondine e delle Silfidi nel cuore. "Abbiamo detto ai tuoi amici dove sei."
Non potevo fare altro che fidarmi, così seguii il sentiero di nuvole delle Silfidi mentre tenevo la testa sopra l'acqua e seguivo le Ondine quando la testa era sott'acqua. Sembrava che gli elementali mi stessero dando energia, o era amore? Forse che l'energia e l'amore erano la stessa cosa?
Era così assorbita nei miei pensieri che non sentii né vidi la barchetta in arrivo finché non udii Jason chiamare il mio nome. La voce di Jason mi tirò fuori dalla reverie. Vedendo la barca mi entusiasmai così tanto che ingoiai una sorsata d'acqua ed involontariamente mi ritrovai sott'acqua. Subito le mie amiche Ondine mi circondarono e poco distante un altro gruppo di Ondine stava guidando Jason.
Non sapevo che Jason potesse nuotare così veloce, ma mi raggiunse in pochi secondi e mi tirò in superficie. Lantern ci raggiunse con la barchetta ed aiutò ad issarmi a bordo e Jason si arrampicò sull'altro lato. Quando mi sistemai, chiesi a Lantern, "Dove hai preso la barca?" 
Con un sorriso splendente ed una risata astuta mi disse, "L'ho manifestata."

***

Più tardi quella sera, seduti intorno al fuoco ad assaporare il caffè, Jason disse, "Pensavo che avremmo aiutato gli elementali, ma alla fine sono stati loro ad aiutare noi."
Ci stringemmo e guardammo verso la magnifica scena delle stelle riflesse sul lago placido. In quell'ADESSO noi SAPEVAMO di non essere soli e di essere UNO per sempre con Gaia!


NOTA DA PARTE DI SUE:
Una delle cose più belle per me è stata nuotare in un lago di montagna, specialmente dopo una lunga scalata per i sentieri. Per fortuna non ho affrontato le sfide di Sandy e Jason, ma ho visto le stelle riflettersi in un placido lago. Non mi dimenticherò mai quell'immagine. Per me la Natura è un essere vivente. Spero che sia lo stesso per voi. 

mercoledì 25 giugno 2014

L'INIZIO DELLA FINE - COMUNICARE CON L'ETERE E LA TERRA

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 12.06.2014 (traduzione mia)


  


JASON CONTINUA:
Pensavamo che Lantern fosse lì per aiutarci, ma fummo noi ad andare in confusione. All'inizio non sapevamo che quello contro ci eravamo scontrati fosse Lantern, e voglio dire che sia io che Sandy gli andammo a sbattere addosso insieme. Eravamo abbagliati dal messaggio dell'Arturiano, o forse eravamo fisici solo in parte, nel momento in cui incocciammo in un uomo alto e magro in piedi proprio di fronte alla nostra tenda.
Solo quando Lantern ci parlò telepaticamente ci rendemmo conto di chi fosse. In qualche modo riconoscemmo la sua voce telepatica, ma forse era la segnatura di frequenza ad essere familiare. In ogni caso, fummo graziati da una risata gioiosa e amorevole che Lantern diffuse sul pianeta Gaia. Mi ricordo di come la sua risata fosse udibile anche al di sopra dell'enorme folla alla Festa Lemuriana.
"Ci chiedevamo dove ti nascondessi," lo prese in giro Sandy.
"A me sembra che tu e Jason siate quelli che si sono nascosti. La tenda con l'Arturiano era troppo affollata?" rise Lantern. "Siete pallidi. Non vi siete accorti che il grande calore dentro la tenda era causato dai vostri Corpi di Luce che si sono manifestati mentre l'Arturiano parlava. Ho dovuto mettere un'immagine olografica intorno alla tenda per non scioccare le altre persone nel campeggio.
"I nostri Corpi di Luce si sono manifestati?" parlammo all'unisono.
Lantern sorrise e disse, "Indossate degli abiti da trekking," e manifestò due zaini davanti a noi. "Partiamo per un giro!"
"Ma abbiamo dormito solo poche ore, e dobbiamo mangiare," si lamentò Sandy.
"Oh, possiamo fare tutto mentre siamo in cammino", disse Lantern respingendoci nella tenda e caricando gli zaini sul furgoncino.
"Ho pagato il parcheggio per una settimana. Lasceremo il furgoncino alla stazione dei ranger all'inizio del sentiero. Ora sbrigatevi, dobbiamo arrivare in cima alla montagna un po' prima che faccia buio."
Io e Sandy rimanemmo stupefatti davanti all'atteggiamento di Lantern. Era pur sempre nel suo sé gioviale, ma non lo avevamo mai visto così autoritario.
"E' l'ADESSO!" rispose ai nostri pensieri.
Quella frase attirò la nostra attenzione più di qualsiasi altra cosa. Ci cambiammo velocemente, prendemmo del cibo da viaggio per gli zaini e salimmo sul furgone. Lantern mi disse dove parcheggiare ed entrò a pagare alla stazione dei ranger.
"Dove ha preso i soldi per il campeggio e per il parcheggio?" chiese Sandy quando Lantern camminò verso la stazione dei ranger.
Le sorrisi in risposta e le dissi che glielo avrei chiesto.
"Chiedermi cosa?" disse Lantern facendo l'occhiolino.
"Uh, dove hai preso i soldi?"
"Oh, li ho presi dallo stesso posto dove vi ho preso gli zaini, li ho manifestati," disse portandoci verso il sentiero.
Non dicemmo più niente per ore. I nostri Corpi di Luce dovevamo essere stati attivati perché non sentivamo la stanchezza né la fame, almeno non fino a sera. Ma quando il Sole iniziò a tramontare, ci venne molta fame e sonno. Sandy fu la prima a dirlo.
"Lantern, pensi che siamo vicini al punto in cui ci accaperemo?" chiese, cercando di non far trasparire la stanchezza dalla voce.
"Vorreste riporsarvi?"
"No, no. Sto bene. Mi chiedevo solo quanto dobbiamo continuare ancora."
"Ancora è un concetto di terza dimensione," rispose Lantern.
"Si di essere più Corpo di Luce di prima, ma il mio involucro è ancora molto fisico," disse Sandy.
"Questo è ciò che credi?"
"Wow", esclamammo entrambi. Hanno lasciato che Sandy sembrasse quella stanca, ma anche io stavo per crollare. "E' la nostra credenza che ci rende stanchi?" dissi cercando di non sembrare brutale.
"Sì, ovviamente. Il vostro Corpo di Luce non è per niente stanco, visto che non si è mosso per niente."
Quell'affermazione ci sorprese sul serio, finché la luce risalì alla testa di Sandy e lei esclamò, "Il nostro Corpo di Luce è di quinta dimensione e così risuona oltre il tempo!!"
"Ma solo se ci crediamo." Continuai io.
Lantern non disse più niente, si girò e continuò a salire per un tratto particolarmente ripido del sentiero.
"Sta diventando buio ora. E' necessario poter vedere il sentiero quando è così ripido" ci lamentammo entrambi.
"Chiederete alla Grande Madre di guidarvi," Lantern proiettò le parole nei nostri cuori.
"L'hai sentito?" mi chiese Sandy. "Sembrava che ci parlasse direttamente nei cuori."  
“L'ho fatto perché avrete bisogno di aprire i cuori per seguire la Madre  se non riuscite a vedere."
Mentre il Sole scendeva sotto l'orizzonte, il sentiero si oscurò con molte ombre ed illusioni.
“Hmm,” disse Lantern, “Questo mi sembra essere il Piano Astrale inferiore. Fareste bene a fare attenzione."
"Stai cercando di spaventarci?" dissi io.
“Oh no. Sto cercando di avvisarvi. Ricordatevi che l'Arturiano ha attivato il vostro Corpo di Luce. Quindi, siete completamente svegli rispetto all'etere oscuro del Piano Astrale Inferiore. Sembra che Gaia ci stia chiedendo di comunicare con 'l'etere' ferito del Suo pianeta." 
"Sì, siamo proprio nel piano Astrale Inferiore." sussurrò Sandy. "Credi che sia fatto apposta per farci usare il Corpo di Luce per navigare oltre?"
"Sì, è ovvio," dissi io. "Continuo a dimenticarmi che molti Lemuriani sono membri della Nazione Indiana. Essi insegnano attraverso l'esperienza, così che ogni persona impara nella propria modalità."
Dovemmo smettere la conversazione, perché fu necessario concentrarsi per navigare lungo i ripidi sentieri bui affrontando le oscure immagini che volavano nell'etere. Alla fine arrivammo su una ripida collina e vedemmo correrci incontri delle figure che sembravano essere demoni.
"Che facciamo?" chiedemmo a Lantern con la paura nella voce.
"Siete qui per comunicare con gli esseri dell'etere," fu tutto ciò che disse. Ma fu sufficiente, perché ricordo a me e a Sandy di rimanere immobili e di inviare amore incondizionato alle oscure illusioni.
"Bene," ci indicò Lantern. "L'attenzione amplifica ciò su cui vi concentrate. Quando siete non-reattivi rispetto alle immagini oscure, voi le rendete più piccole spostando da esse la vostra attenzione. Quando siete pronti, ricordatevi che esse possono essere guarite dal vostro amore incondizionato."
Sapevamo che queste immagini non potevano farci del male. Guardandole attraverso l'amore incondizionato, vedemmo che esse volevano il nostro aiuto. Lasciammo andare i pensieri e sentimmo tutto l'amore incondizionato che l'Arturiano aveva condiviso con noi. Quando sentimmo dentro di noi quell'amore incondizionato, riuscimmo a condividerlo con l'etere della quarta dimensione.
Rimanendo fermi e concentrati sull'amore incondizionato, sentimmo i Corpi di Luce espandersi dalla colonna vertebrale. Osservammo la luce interiore intrecciarsi con l'amore incondizionato, per trasmutare le immagini spaventose in scintille di luce. Questa luce fluiva nell'amore mentre l'etere intorno a noi si purificava sempre di più. Quando la luna fu alta tutto intorno a noi era lucente e scintillante.
Anche le nuvole che avevano ricoperto il cielo tutto il giorno scomparvero e rivelarono l'universo che scintillava sopra di noi. Lantern era accanto a noi e ci indicava le stelle che avevano dei pianeti che avevamo visitato come nostre espressioni superiori, Mytre e Mytria. 
"Vi ricordate come Mytre e Mytria si erano legati con la Madre del loro pianeta pleiadiano?" chiese Lantern.
"Sì certo," disse Sandy parlando per tutti e due.
"Per comunicare e fondersi con gli elementi e gli elementali, dovrete ascoltare attentamente il vostro corpo terrestre in trasmutazione, ed anche le vostre espressioni superiori Mytre e Mytria. Avete percepito le vostre tute terrestri come VOI e Mytre e Mytria come separate ed esterni a voi.
"Per completare il compito, dovrete sentire le vostre espressioni superiori del SE' dentro di VOI mentre percepite la tuta terrestre UNITA alla Terra di Gaia. Il sentiero dell'ascensione non è fuori da voi, ma dentro il corpo, che è un componente del corpo di Gaia. Comprendete quello che dico?" concluse Lantern.
"Sì," dissi io. Guardai Sandy e stava annuendo. "Ma credo che questo cambiamento di percezione sia più difficile di quello che pensiamo."
Lantern sorrise semplicemente e iniziò a risalire il sentiero. Io e Sandy però ci perdemmo nei pensieri e ci dimenticammo di ascoltare gli elementi della terra. Sandy cominciò a scivolare ed io persi l'equilibrio nel tentativo di sostenerla. Prima di rendercene conto, stavamo scivolando lungo il sentiero verso un burrone. Lantern non cercò di aiutarci, cosa che mi fece arrabbiare, così tanto che la mia coscienza crollò ed io cominciai a sentire paura.
Stavo diventando confuso e disorientato, quando sentii Sandy gridare il mio nome. Si era aggrappata ad un albero e stava allungando una mano verso di me. La raggiunsi e la presi stringendola ma ciò spostò la sua presa dall'albero ed insieme cominciammo a cadere.
"Dobbiamo invocare gli elementali della Terra," gridò Sandy.
Quando insieme invocammo gli elementali della terra di Gaia per frenare la nostra caduta, all'improvviso diventammo molto calmi. La nostra caduta assunse un movimento al rallentatore. Quindi entrambi vedemmo un'opportunità per dirigerci verso un grande spiazzo. Il nostro mondo stava sempre più entrando in un movimento rallentato e così ci rendemmo conto che stavamo lasciando il tempo 3D.
Non ci focalizzammo sulla caduta ma sull'enorme roccia ed il solido suolo sotto noi. In un flash del non tempo, fummo sospinti verso lo spiazzo con il corpo ricoperto ovunque della calda polvere di Gaia. Riuscimmo solo a ridere e a dire grazie, grazie, grazie agli elementali della terra di Gaia.

NOTA DA PARTE DI SUE:
Avendo una grande passione per il giardinaggio, nutro un grande amore per gli elementali della terra. Adoro anche la montagna ed il trekking. E' importante che tutti noi ci rendiamo conto che Gaia è un essere vivente che dobbiamo amare e rispettare. Il rispetto per la Madre si è perso in un punto degli ultimi 2000 anni di Kali Yuga, tranne che quello che riguarda le tribù indigene. Queste persone, diretti discendenti dei Lemuriani, hanno mantenuto la luce per Gaia durante questa lunga notte oscura. E' ORA che tutti noi ci uniamo ad essi nell'amore e nel rispetto di tutti gli elementi, gli elementali e qualsiasi forma di vita di Gaia.


venerdì 20 giugno 2014

L'INIZIO DELLA FINE - MESSAGGIO ARTURIANO

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com l'11.06.2014 (traduzione mia)



JASON SPEAKS:
Ad un certo punto in mezzo a tutto ciò che Sandy vi ha raccontato finora, avevamo anche deciso la nostra prima destinazione, l'Oceano Pacifico. Decidemmo di fare il più possibile campeggio per essere vicini a Madre Natura. Eravamo troppo eccitati per fermarci in quello che avevamo deciso fosse la nostra prima sosta, così guidammo tutta la notte ed iniziammo l'avventura nel secondo punto stabilito.
Ci arrivammo la mattina presto, scegliemmo uno spiazzo, ci sdraiammo sul retro del furgoncino nuovo e ci addormentammo all'istante. Ci svegliò dopo qualche ora un Ranger per la registrazione ed il pagamento. Eravamo ancora molto agitati e non riuscimmo ad addormentarci, quindi preparammo l'accampamento.
Avevamo deciso di fermarci lì alcuni giorni per rilassarci dopo tutta l'agitazione degli ultimi due mesi. Ma non avevamo calcolato le emozioni che vennero in superficie non appena cessò la frenesia e ci rendemmo conto dell'enorme responsabilità della nostra missione.
Entrambi ci sentimmo ad un punto di transizione in cui eravamo terrorizzati, eccitati, sollevati, tristi e felici. Poiché le emozioni erano così diverse ed intense, non riusciamo a rimanere sulla serenità. Avevamo dei brevi momenti di felicità, ma poi una confusione di pensieri entrava a disturbare quel momento di pace.
Per tutta la vita avevamo cercato, ricercato, curato ed elaborato. Quindi non sapevamo creare ed accettare una vita che NON fosse basata sul "duro lavoro finalizzato verso un obiettivo". Naturalmente avevamo passato delle bellissime avventure oltre il tempo, ma non avevamo creato noi quella vita. La nostra vita era cambiata dopo che avevamo traslocato, ma dovevamo comunque lavorare. Ora che nella nostra vita era arrivato un supporto economico, non avevamo idea su dove cominciare.
Dopo aver sistemato tenda ed accampamento, dubbio e confusione ci stesero, quindi entrammo nella tenda per un "riposino". Entrammo invece in un profondo stato di trance e vedemmo l'Arturiano all'interno della tenda. Era nella Sua forma primaria di essere nebuloso pieno di luccichii, ma in modo condensato per stare dentro la tenda. La trance divenne anche più profonda quando l'Arturiano iniziò a parlarci.
"Vi eravate dimenticata che noi vi abbiamo aiutato per tutta la vita? Ci rendiamo conto che entrambi vi trovate in un momento fondamentale dell'esistenza. State per fare ciò che avete sempre avuto paura di fare. E di cosa parliamo? State per LASCIARE ANDARE!
"Vi sentiamo pensare, 'Cosa stiamo per lasciar andare.' State per lasciar andare l'ego. Come sarà lasciar andare l'ego? Che sensazione vi darà e cosa penserete? L'ego vi ha tormentato, ma anche stimolato per raggiungere tutto ciò che avete fatto. Sì, l'ego guidava, anche se vivevate anche nella resa. Siete riusciti ad arrendervi nello spazio del cuore, ma i pensieri, soprattutto quelli legati all'ambizione ed alla paura (che sono uguali) erano guidati dall'ego. 
"Non diciamo che questo fosse sbagliato. Non ci sono cose buone o cattive nella realtà che ORA state creando. C'è solo la vita - la vita che VOI avete creato. Vi siete creati una vita meravigliosa, ma ora creerete una vita per i vostri SE' Multidimensionali sulla Terra fisica. Per completare la vostra missione, dovete arrendervi totalmente all'UNO dell'ADESSO."
"Come si fa?" chiedemmo insieme con il pensiero.
"Per potervi fondere con tutta la vita, cominciando dagli elementi e dagli elementali, dovete diventare Maestri del vostro campo energetico. Siete diventati consapevoli di essere le espressioni fisiche di Mytre e Mytria che sono ascesi alla coscienza di quinta dimensione molto prima della vostra attuale Timeline.
"Ma quando siete occupati nel raggiungere un obiettivo, nel faticare, nel lavorare e nel creare, potete anche dimenticarvi di essere già Maestri del vostro campo energetico nell'espressione superiore del SE' Multidimensionale. Quando vi ricordate di essere anche VOI Maestri Ascesi su una frequenza superiore del SE' Multidimensionale, percepite il vostro veicolo fisico come un collegamento con la realtà di terza dimensione di cui siete al servizio.
"Parliamo di servizio perché il vostro SE' Maestro Asceso non ha più bisogno di prendere una tuta terrestre per fare esperienza. Prendete una tuta terrestre solo per servire il pianeta su cui avete preso quella forma. Come Maestri Ascesi non avete più bisogno di una tuta terrestre per evolvere, apprendere od espandere la coscienza. La vostra evoluzione, l'apprendimento e l'espansione non avvengono più nella terza/quarta dimensione, ma nella quinta dimensione ed oltre.
"Però la tuta terrestre che il vostro SE' asceso sta indossando può sentirsi confusa. Vedete, in una realtà in cui vi siete spostati nell'iniziazione all'ascensione, di solito amate proprio la vita. Invece l'Era dei Pesci è piena di storie di grande sofferenza da parte di chi ascendeva, ma ciò era causato solo dal livello di percezione di chi osservava la loro ascensione.
"Da una parte nell'Era dei Pesci si viveva 'l'adorazione' delle forze superiori. Siccome il Kali Yuga, gli ultimi 2000 anni del Grande Ciclo, è lontano dalla luce, esso è principalmente focalizzato sull'oscurità. E' il ciclo in cui le polarità sono molto estremizzate e la Verità è molto distorta. Per fortuna, voi e tutti gli altri Maestri che ritornano al vero SE' siete liberi dalle influenze del Kali Yuga.
"Voi ora vi trovate nell'Età dell'Oro, in cui intere società e nel vostro caso tutto il pianeta, possono ascendere oltre le illusioni della polarità. Liberi dall'illusione della polarità, voi vi ricordate di percepire ciò che si trova in mezzo a ciò che avevate in precedenza osservato quali opposti. In questo modo, chi ascende può trovare quel luogo centrale di pace e amore incondizionato e scegliere di vivere lì.
"Poiché l'ingresso nell'Età dell'Oro è appena avvenuto all'interno della vostra illusione del tempo, il vostro ego umano è ancora abituato a essere la guida della vostra vita. Affinché le espressioni superiori del SE' sostituiscano l'ego in qualità di Capitano della vostra tuta terrestre, dovete amare incondizionatamente il vostro ego, perdonare incondizionatamente il vostro ego ed accettare incondizionatamente il vostro ego.
"L'accettazione incondizionata può portare confusione. L'accettazione del sé per ciò che siete esattamente ADESSO è un concetto completamente nuovo che NON esisteva durante il Kali Yuga, che è da poco terminato per il vostro senso umano del tempo. Per la maggior parte delle vostre attuali incarnazioni, ed anche per la maggior parte delle vostre incarnazione degli ultimi 2000 anni, dovevate sempre migliorarvi, perché non eravate 'abbastanza bravi'. Questa logica già sembra sbagliata per la vostra coscienza in espansione, ma ricordatevi ora quanto fosse vera prima del vostro risveglio."
Io so che sia io che Sandy avevamo questa idea di noi stessi. La nostra transizione dal "non essere bravi abbastanza" ad "amare noi stessi incondizionatamente" era avvenuta nel periodo trascorso con le nostre espressioni superiori del SE'.
"Sì", proseguì l'Arturiano, "E ora il vostro mondo è sulla soglia dell'ADESSO, che significa il NON TEMPO. Per quante più vite di quelle che riuscite a contare, adesso ha voluto dire che era 'ora di fare qualcosa.' Quindi, il salto nell'ADESSO che significa 'non tempo' è estremamente nuovo per la memoria di terza dimensione delle vostre innumerevoli incarnazioni nelle Timeline precedenti questa Età dell'Oro.
"Nelle altre vostre incarnazioni sulla Terra, adesso significava che qualcosa doveva essere fatto. Questo salto cognitivo dall'adesso che significa dovete farlo ora, ad ADESSO che è il non tempo di quinta dimensione e oltre, può essere difficile per i nostri coraggiosi abitanti della Terra in ascensione.
"L'azione del 'fare' si sta trasmutando nel sapere di 'essere'. Per tutte le vostre incarnazioni fisiche sulla Terra di terza/quarta dimensione, lo stato dell'essere NON era un'azione. Dovevate usare i muscoli, la fatica, la concentrazione e le azioni per creare qualcosa nella vostra realtà.
"All'interno del vostro ADESSO, che sta per trasmutarsi nella quinta dimensione, NON è il fare del corpo fisico che crea il vostro mondo, ma la frequenza di ciò che siete a creare il vostro mondo. La frequenza di ciò che siete è determinato dallo stato della coscienza.
"ADESSO vi trovate sulla soglia di questa transizione. Quindi è ancora necessario agire, anche se vi state accorgendo che lo stato di coscienza determina le azioni. Se siete sintonizzati su uno stato superiore della coscienza, le vostre azioni fluiscono in modo creativo. Invece se vi trovate in uno stato di coscienza basso, le azioni incontrano tante resistenze e vi sentite che state 'faticando troppo'.
"Per mantenere uno stato alto della coscienza, i pensieri e le emozioni devono essere allineati tra loro. Ma c'è anche un altro fattore. La frequenza su cui i pensieri e le emozioni sono allineati è importantissima. Se i pensieri hanno una frequenza elevata e cercano di rimanere collegati con il SE', ma le emozioni sono incastrate in una versione egoica di paura, la vostra attenzione sarà "separata" tra due direzioni diverse.
"Se le emozioni sono originate dall'amore ma i pensieri provengono dalla paura, spingerete l'acceleratore tenendo l'altro piede sul freno. Molti tra quelli che stanno ascendendo sono in questa situazione. Vi ricordate che quando inizialmente eravate impegnati in un compito difficile, non riuscivate a parlare mentre lo svolgevate? Riuscivate solo a fare il nuovo compito. Se aggiungevate un altro compito, la vostra concentrazione veniva interrotta e non riuscivate a continuare in modo efficace il nuovo compito.
"Ora vi viene chiesto di vivere la quotidianità nella stessa realtà che avete conosciuto per una vita intera, mentre contemporaneamente entrate in una frequenza di realtà con un sistema operativo completamente diverso. Cosa succederebbe al vostro computer se teneste il vecchio sistema operativo in funzione mentre ne usate anche uno nuovo, completamente diverso?
"Il computer si confonderebbe talmente tanto che probabilmente collasserebbe. Vedete che molti tra chi sta ascendendo si sentono come se dovessero collassare. In effetti, tutti voi collasserete e state collassando continuamente, che è il motivo per cui i pensieri sono sia illuminati che confusi e le emozioni scorrono dalla gioia alla paura.
"Vi trovate nel processo di passare dal sistema operativo del cervello di terza dimensione al sistema operativo della mente multidimensionale. Quindi entrambi i sistemi sono in grande transizione. Durante questa transizione vivrete dei brevi momenti in cui i due cervelli saranno allineati. Dentro quel momento la mente multidimensionale può collegarsi al cervello di terza dimensione per creare delle sensazioni di euforia e pensieri altamente creativi.
"E' in questi momenti di temporanea connessione che voi vedete un barlume della nuova VITA del nuovo VOI. La difficoltà la vivete quando i due sistemi operativi sono fuori allineamento e voi "collassate". Vi ricordo ora, in questi primi momenti del collasso, in cui riatterrate nel sé 3D, di riportarvi sull'allineamento temporaneo, e poi pensate che è necessario esercitarsi.
"Inviate al sé 3D un po' di amore incondizionato extra, il perdono incondizionato per essere scivolato temporaneamente fuori allineamento e accettazione incondizionata per l'immenso processo per cui vi siete offerti volontari. Ricordatevi che è stato il VOI Maestro Asceso che si è offerto volontario per aiutare il pianeta Gaia, sul cui corpo avete indossato diverse tute terrestri per innumerevoli incarnazioni fisiche.
"Ci sono anche Esseri Ascesi che sono nuovi su Gaia. Essi sono venuti sulla Terra ADESSO perché è il loro servizio speciale aiutare ogni forma di vita nell'ascendere alle proprie espressioni superiori del SE'. Sia questa sia la vostra prima incarnazione sulla Terra o una di tante incarnazioni terrestri, VOI vi siete offerti volontari per aiutare l'enorme sforzo di lasciar andare gli influssi legati all'abitudine di essere SOLO fisici.
"Sia che i nostri volontari sono nuovi a questa esperienza o che la abbiamo già vissuta in precedenza, essi sono TUTTI insieme nell'ADESSO dell'UNO. Quindi vi chiediamo di guardare la vostra vita con gli occhi dell'amore incondizionato per vedere anche altri che si sono offerti volontari per aiutare la transizione di Gaia.
La frequenza all'interno della tenda aveva alzato tanto la temperatura. Io e Sandy uscimmo velocemente per rifugiarsi all'ombra e così incocciammo nella persona che era venuto ad aiutare Gaia, e noi. Era il nostro amico lemuriano, Lantern.

MESSAGGIO DA SUE:
Una buona parte del messaggio che Sandy e Jason hanno ricevuto dentro la tenda, io l'ho ricevuto in salotto. I messaggi che mi stanno arrivando ultimamente da parte degli Arturiani si stanno direzionando verso qualcosa di nuovo, ma non so descrivere cosa sia. So quello che spererei che fosse, e a causa di questa speranza, non sono sicura se si tratta di una mia interpretazione, perché voglio che sia così, oppure è veramente ciò che intendevano gli Arturiani. Quindi presento i messaggi come li ricevo e lascio che i lettori scelgano per sé.

giovedì 19 giugno 2014

RITORNO DA LEMURIA PARTE 3 - LA NOSTRA NUOVA VITA

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 05.06.2014 (traduzione mia)





PARLA SANDY:
Dopo aver incontrato l'Arturiano, Jason mi guidò fino al tavolo e preparò del caffè, affinché mi potessi radicare. Mentre aspettavo, iniziai a scorrere la posta che avevo appoggiato sul tavolo. Dopo aver scorso una pila di bollette che non potevamo pagare e molta pubblicità, arrivai ad una lettera da parte di un avvocato indirizzata a Jason.
Ovviamente la lettera lo aveva seguito nei vari cambi di indirizzo e alla fine ha trovato il modo per arrivare all'attuale residenza. Sembrava una di quelle lettere che contenevano un assegno, così chiamai Jason per aprirla. Arrivò con il caffè e si sedette ad aprire questa lettera dall'aspetto così ufficiale.
"Oh," disse. "E' l'avvocato di mio zio ricco."
"Non mi hai mai detto di avere uno zio ricco," lo pungolai mentre apriva la lettera.
"Sì, per me non è mai stata una bella persona, offendeva chiunque conoscesse. Però era molto benestante, per cui c'erano molti 'amici' intorno a lui.'
Poi gli occhi di Jason si fecero grandi come due cipolle. Fece un respiro profondo e disse, "Mi ha lasciato del denaro."
"Bene," dissi io. "Ora forse potremo pagare le bollette."
“No,” disse lui, "Mi ha lasciato MOLTI soldi. Mi ha lasciato così tanti soldi che possiamo comprarci questa casa, lasciare i nostri miseri lavori e a seconda di come li usiamo, possiamo non lavorare per degli anni."
Ero sicura che mi stesse prendendo in giro, così dissi ridendo, "Sì, diventiamo dei ricchi 'pigroni'"
“No,” esclamò Jason passandomi la lettera. "Non sto scherzando."
Leggendo la lettera stavo per svenire. Riuscii solo a dire, "Wow, cosa faremo con tutti questi soldi?"
Jason mi prese la mano e mi guardò negli occhi, "Prima di tutto voglio sposarti. Poi ci faremo una luna di miele di un anno per fare visita agli elementi e agli elementali."
Io sentii solo la parte dello "sposarmi". "Sposarmi!" dissi io con una tale gioia ed amore che lui si alzò, fece il giro del tavolo, mi tirò in piedi e guardandomi negli occhi disse, "Mia cara Sandy, vi faresti l'onore di essere mia moglie?"
Non riesco ad esprimere la gioia e l'amore che sentii in quel momento. Riuscii solo a scuotere la testa su e giù dicendo, "Sì, oh sì, sì, sì, sì". Ci abbracciammo così forte da diventare una sola persona. Poi Jason mi sollevò e mi portò in camera per festeggiare l'inizio della nostra nuova vita.
Molto più tardi, Jason si alzò e chiamò l'avvocato e si organizzò per ritirare il denaro. Dovevamo andare in città per firmare delle carte e trasferire i soldi sul suo conto, che in realtà sarebbe presto diventato il NOSTRO. Così la settimana dopo fu piena di attività frenetiche.
Prima andammo dall'avvocato per assicurarci che tutto quanto fosse vero. Sapevamo entrambi che il denaro era in realtà un dono da parte del nostro "team di supporto superiore", per farci completare la missione. Non che avessero fatto morire lo zio di Jason, ma piuttosto avevano spostato noi verso una realtà parallela in cui il denaro poteva arrivare nella nostra vita.
In realtà erano sei mesi che il denaro cercava di arrivare nelle nostre vite, perché quella era la data originale sulla lettera. Eravamo cambiati così tanto in quei sei mesi che era stata una buona cosa che non avessimo ricevuto il denaro fino a quel momento. Chissà se saremmo stati in grado di gestirlo nel modo giusto allora.
Ora le nostre menti erano limpide, così consultammo la nostra guida dall'alto per trovare il modo migliore di gestire il denaro arrivato da poco. Con la gestione migliore, questa somma di denaro si sarebbe presa cura di noi per molti anni. Cioè, se ne avessimo avuto bisogno dopo il ritorno al nucleo di Gaia.
Tutta la faccenda di riorganizzare le nostre esistenze durò due mesi. In quel periodo programmammo anche una semplice cerimonia di matrimonio, a cui avremmo invitato il vicinato. Sì, comprammo la casa, che era sempre stato il nostro sogno. Dicemmo a tutti che saremmo stati via un anno in luna di miele, cosa che era vera.
Uno dei nostri migliori amici sarebbe vissuti in casa e se ne sarebbe preso cura. Amava il giardinaggio, così avrebbe curato il cortile. Tutto stava andando a posto. Io e Jason sapevamo che tutto ciò stava accadendo grazie ai nostri amici dei "piani alti" (in tutti i sensi). Meditavamo molto, perché sapevamo che le tentazioni della nuova vita potevano indurci a dimenticarci della missione.
Il team di dimensione superiore era con noi tutti i giorni durante le meditazioni. Mytre e Mytria comunicavano con noi regolarmente, come anche Mytrian e l'Arturiano. Mi era stato lampante che il giorno in cui l'Arturiano era entrato in cucina aveva segnato l'inizio della mia/nostra nuova vita. Il nuovo successivo inizio nella nostra vita era il matrimonio, che ora condivido.
I nostri amici ci fecero passare la notte prima del matrimonio in un albergo lì vicino. Nessuno aveva molti soldi da spendere in un regalo, così decidemmo di collaborare alla decorazione della casa per il matrimonio. Uno di loro aveva un amico giudice che ci poteva sposare legalmente e fu fatta venire a casa nostra.
Decidemmo che saremmo stati ben pronti per la "luna di miele" di un anno prima del matrimonio, così organizzammo tutto per la fine del periodo di due mesi in cui avevamo creato la nostra nuova vita. Alla fine tutto fu pronto e noi rimanemmo in albergo mentre i nostri amici decoravano la casa. Erano tutti molto creativi, quindi sapevamo che avrebbero fatto un bel lavoro.
Sapevamo che avremmo potuto permetterci anche un bell'albergo più a valle, ma ci piaceva la vita che ci eravamo creati lì e non volevamo cambiarla. Avevamo aperto molti trust per delle fondazioni ecologiche per gli animali, le foreste, l'atmosfera, gli oceani, ecc. Non sapevamo quello che sarebbe successo nel nucleo di Gaia, se non che io e Jason saremmo stati sempre insieme.
Preparammo anche un testamento per lasciare il denaro ai nostri amici. Nessuno di noi aveva una famiglia, così avevamo diviso il denaro in modo equo tra gli amici. Jason aveva messo il denaro a NOSTRO nome prima che ci sposassimo. Mi aveva detto, "Noi siamo UNA persona. Tutto deve essere a nome NOSTRO." Ne fui così felice che mi presi a pizzicotti per vedere se fosse tutto vero.
"Tutta la vita fisica è un sogno," ci rimise in mente l'Arturiano in una meditazione. Io e Jason ci ricordavamo a vicenda il messaggio coccolandoci nel letto della nostra stanza d'albergo pre-matrimoniale. Avevamo cenato nel ristorante adiacente e tornando in stanza eravamo caduti nel letto ridendo perché avevamo bevuto un po' troppa birra.
"Possiamo consumare il matrimonio prima di sposarci?" chiese Jason con un guizzo nello sguardo. Io gli risposi con un lungo bacio.
Il mattino dopo ci svegliammo molto presto. Facemmo una lunga passeggiata nel sentiero intorno al motel, facemmo colazione e ci preparammo per la cerimonia. Sapevamo che gli sposi avrebbero dovuto rimanere separati prima del matrimonio, ma noi non volevamo rimanere mai separati. Avevamo portato gli abiti per la cerimonia, così all'ora stabilita andammo a casa nostra per diventare marito e moglie. (...)
I nostri amici formavano due linee in cui fummo fatti passare. Arrivando al portone, il Testimone l'aprì e la Damigella d'Onore ci scortò dentro la casa decorata magnificamente, per farci uscire sul retro. Avevano sistemato la cerimonia nel punto esatto in cui eravamo stati trasportati sull'Astronave la prima volta.
Quando ce ne accorgemmo, sia io che Jason scoppiammo a piangere. Non potevamo lasciare questi amici così stupendi! Chissà se li avremmo rivisti!
"Vivete nell'ADESSO!" sentimmo dire entrambi dall'Arturiano dentro la coscienza.
Poiché questo era l'ADESSO migliore che potessimo immaginare, sorridemmo entrambi mentre ci portavano dall'amorevole signora che ci avrebbe sposato. Ci eravamo fidati dei nostri amici in modo completo e loro avevano creato un matrimonio proprio perfetto.
La cerimonia fu bellissima, il cibo buonissimo, le conversazioni piene di gioia e risate e ci fu abbondanza di abbracci. Alla fine arrivò il momento di infilarci in camera per metterci gli abiti da viaggio. La jeep che avevamo comperato per il viaggio era già pronta, visto che avremmo lasciato la macchina all'amico che rimaneva a casa nostra.
Ora avevamo il denaro da permetterci una costosa cerimonia, ma questo fu il matrimonio migliore che potessimo immaginare ed era GRATIS. Ci fu tutto donato dai nostri amici, che avevano cucinato, preparato la casa e condiviso il fondamentale dono dell'amore e della gioia.
Uscendo dalla nostra stanza con addosso gli abiti per il viaggio, li abbracciammo tutti. Le risa divennero lacrime. Tutti, anche la signora che ci aveva sposato, piangevano. Quando Jason guidò fino ad uscire dalla loro vista, arrestò la macchina e ci abbracciammo piangendo, per la felicità ed un po' di dolore. Poi scendemmo dalla montagna e ci tuffammo nell'ignoto.
Non sapevamo se avremmo mai rivisto i nostri amici, ma sapevamo che avremmo portato sia loro che quella giornata nei cuori per sempre. Scendendo dalla montagna, sapevamo che la nostra vecchia vita era finita e stava per cominciarne una nuova.

Nota da parte di Sue,
Questa non me l'aspettavo. Mi piace scrivere queste storie, perché le leggo per la prima volta mentre le scrivo. A volte riesco a capire dove va a parare, ma quando la scrivo non fluisce sempre in quella direzione. Questo processo assomiglia alla nostra vita quotidiana quando viviamo nell'ADESSO e ci arrendiamo al Sentiero che ci troviamo davanti. Siamo tutti dentro una grande avventura, che ci si rivela quando mettiamo l'attenzione alla nostra vita interiore ed ascoltiamo il SE'.

mercoledì 18 giugno 2014

RITORNO DA LEMURIA PARTE 2 - LA RICHIESTA DI UNA GUIDA

Postato su www.suzanneliephd.blogspot.com il 02.06.2014 (traduzione mia)





PARLA SANDY:
Quando io e Jason abbiamo ricevuto il compito di visitare altre aree di Gaia per imparare a comunicare con gli elementi e gli elementali, eravamo contentissimi. Ridevamo facendo progetti a colazione, ma quando ci sedemmo a mangiare, la realtà delle nostre vite iniziò a insediarsi. Come sarebbe stato possibile viaggiare per il paese? Riuscivamo a malapena a mantenerci con i nostri due lavori.
NON c'era modo di permetterci di smettere di lavorare e poi di trovare il denaro per viaggiare. Questo fatto iniziò ad avanzare nella nostra coscienza mentre consumavamo il nostro primo pasto da non so quanto tempo. Eravamo saltati dentro e fuori dal tempo così a lungo che potevamo solo tentare di indovinare l'ora, a meno di guardare l'orologio.
Un grande senso di delusione cominciò a pervaderci e io mi sentii piangere, così mi scusai e preparai il caffè. Avevo appena messo il caffè nel filtro quando Jason entrò in cucina con la mia stessa espressione depressa in viso. Annunciò di non volere il caffè e che sarebbe uscito per una passeggiata solitaria. Passeggiare da solo significava che aveva bisogno di pensare in solitudine, cosa che per me andava bene.
Anche io avevo bisogno di elaborare la mia enorme delusione o, in qualche modo, trovare una soluzione. Rivolsi a Jason un sorriso timido e un segno di approvazione. "Sì tesoro, ti farebbe bene ora fare una passeggiata. Io mi sistemerò e farò i piatti." Jason mi diede un bacio veloce in fronte, andò in camera per mettersi una tuta e le scarpette e fu fuori dalla porta in meno di dieci minuti.
Mi sentii sollevata. "Ora posso permettermi di piangermi un po' addosso." Dissi sistemando la casa, che era composta da una singola camera da letto, tolsi i piatti dal tavolino dove mangiavamo, lavorai e feci visita ai nostri amici e misi la posta sul tavolo.
Stavo cercando di NON fare quella tipica cosa femminile di piangere, così riempii il lavandino di acqua calda e sapone e vi misi dentro i piatti sporchi della colazione e altri che erano sul bancone. Sapevo che questi sarebbero dovuti rimanere a mollo per un po' perché erano rimasti sul bancone per giorni. Quanti giorni eravamo stati via? Sia io che Jason non avevamo avuto ancora il coraggio di scoprirlo.
Avevamo superato la soglia. Non avevamo eseguito i nostri incarichi e probabilmente saremmo stati licenziati. Anche se lavoravamo da casa ed eravamo autonomi, avevamo degli oneri, che non avevamo portato a termine. Ora non avremmo potuto neanche pagare l'affitto, quindi non potevo immaginarmi come avremmo potuto viaggiare per la campagna per fonderci con gli elementali.
Era così depressa che mi misi a piangere. Jason se n'era andata ed io ero tutta sola, così misi insieme un po' di coraggio per chiedere aiuto ai nostri amici in alto.
"Cari Amici Celesti," dissi io, "Posso farvi una domanda personale?"
Rimasi a bocca aperta quando un'enorme nuvola di luce brillante entrò nella mia cucina e si condensò in una piccola forma vagamente umana di fianco a me. Era l'Arturiano! "Oh Mio Dio," dissi inconsciamente.
"Siamo qui per rispondere alla tua domanda," rispose l'Arturiano riempendo la mia aura di luce.
Con questo caldo bagliore arturiano dentro di me feci una domanda che non sapevo neanche di avere.
"Caro Arturiano, sono così onorata che tu sia venuto da me. Come vedi, sto provando molte sensazioni conflittuali che ho bisogno di comprendere. Da una parte sono molto felice e serena, ma dall'altra mi sento spaventata dai tanti cambiamenti che stanno avvenendo dentro di me, nella mia vita e anche nel pianeta.
"Penso che sia il grande senso di ignoto che mi infastidisce. So che ho bisogno di lasciarmi andare in esso, ma ho così tante sensazioni negative che sto lasciando andare (spero) rispetto ai pensieri di terza dimensione di - non sono sicura di cosa sia. Forse sto avendo dei pensieri di dolore rispetto a certe cose che temo di non sperimentare. Sì, credo che sia questo. Mentre ci penso mi rendo conto di essere pronta ad entrare nella prossima fase di vita, ma senza dover lasciare questa fase.
"So che sono stata preparata a LASCIAR ANDARE ciò che pensavo fosse importante nella vita. Sì, molte di queste cose erano veramente di terza dimensione. Ma non erano solo cose; c'erano anche delle persone. Finora qualsiasi cosa o persona che ho dovuto LASCIAR ANDARE è tornata indietro molto meglio.
"Sono consapevole che a volte la voce dell'ego è più forte della voce del mio vero SE'. Desidero seguire la voce superiore e non quella dell'ego. Però la voce dell'ego o qualunque voce interiore che mi ha infastidito, può essere molto forte. Forse è il mio ego che sta facendo questa domanda? Aiutami per favore."
Quando smisi di parlare sentii le lacrime scendermi dal viso. Tuttavia, non erano lacrime di dolore ma lacrime di resa. Ero pronta a LASCIAR ANDARE di nuovo, ma questa volta non sapevo neanche cosa.
Avevo appena iniziato a controllare le lacrime quando l'Arturiano si mosse in avanti per fondersi con il mio essere. Io singhiozzavo. Ma non era perché fossi triste. Stavo singhiozzando perché ero così piena di amore incondizionato e di gioia da non riuscire a contenerla senza lasciar andare una vita intera di lacrime.
"Carissima," sentivo il sussurro dell'Arturiano nella coscienza, "Comprendiamo quanto possa essere difficile per la nostra squadra in missione questo periodo di grande transizione. La vostra società, il mondo, la frequenza sono in un punto molto critico. La 'voce del cambiamento' sta salendo e la cosa amplifica la 'voce della paura'.
"Le tante vite passate in una realtà polarizzata vi hanno insegnato che un estremo invita l'altro. Quindi, quando vi trovate sul culmine di un'esperienza, vi viene costantemente ricordato della paura che potrebbe andar male in qualche modo. 
"Le piccole cose che sono andate male si originano dalla creazione del vostro inconscio che tenta di prepararvi al fallimento. Quando guardate alla vostra vita con gli occhi della paura, vedete le tante cose che sono andate male ed i sogni che non si sono realizzati. Però se guardate alla vita con gli occhi del cuore, vedete i risultati a lungo termine che avete appagato.
"Diciamo appagato, perché questi risultati non derivano dall'ego. Che lo sappiate o no, avete seguito la vostra guida interiore per tutta la vita. Quindi, vi siete messi su una scogliera, dove sentite di dover saltare o di languire nel vecchio. La sensazione di aver bisogno di saltare è data dal fatto che avete seguito la voce interiore.
"La vostra voce interiore vi ha dato dei compiti che la mentalità di terza dimensione non riesce proprio a comprendere. Quando ripensate a chi eravate, poi guardate chi siete diventati, vi rendete conto che i risultati ottenuti sono stati guidati dal SE' Superiore, che principalmente siamo noi, gli Arturiani.
"Il mio SE' Superiore è Arturiano?" pensai.
"Desideriamo ricordarti Cara," disse l'Arturiano rispondendo ai miei pensieri, "che TU sei una parte di NOI. Anche tu sei Arturiana, ed Pleiadiana, e molte altre espressioni galattiche del SE'. Come ha potuto questa bambina estremamente timida e totalmente insicura a diventare la persona che sei oggi? E' perché hai ascoltato la tua voce interiore.
"In questo momento, come accade in ogni momento di trasformazione della tua vita, sta sentendo due voci. Senti la voce interiore del SE' e la voce interiore del tuo ego impaurito. L'ego spaventato dice, 'Non ci provare. Fallirai.'
"Anche quando ascolti la voce del SE', senti, 'Sai che ti è andata male più volte di quello che riesci a contare. Tuttavia, OGNI volta che spolveri via il fallimento e ci riprovi - ancora una volta - e un'altra volta... finché alla fine ci riesci.'
"Vedi quando sei coraggiosa che non rinunci al tuo SE'? Non vedi come il fallimento sia parte del successo? Ogni volta che fallisci impari qualcosa; cioé impari qualcosa se ascolti il tuo SE'!
"Fallire non significa arrendersi. Il fallimento è l'inizio di un nuovo compito che tu ORA ti senti forte abbastanza da poterlo affrontare.
"Il fatto che tu stia cercando di fare ciò che prima ti spaventava prova quanto tu sia diventata coraggiosa. Ricordati, hai sempre chiesto aiuto al SE'. Anche se ce lo hai chiesto con il corpo del sogno e non te ne ricordi, hai sempre cercato il nostro consiglio.
"Ciò che accade nel tuo ADESSO è che ti stai trasmutando verso una frequenza superiore della realtà. Il cervello di terza dimensione è sopraffatto dalla mente multidimensionale. Concetti che una volta erano nascosti dal dubbio, ora vengono alla luce per creare dei ponti di collegamento tra queste isole del dubbio e le autostrade della luce.
"La luce di questa autostrada è troppo brillante da essere vista con le percezioni umane. Devi penetrare il dubbio per trovare la CHIAVE per aprire la verità che hai nascosto dentro il dubbio. Tu e Jason scoprirete questa verità interiore quando vi fonderete con gli elementi terra, aria, fuoco e acqua e con gli elementali.
"Fondendovi con la terra, l'aria, il fuoco e l'acqua intorno a voi, i vostri elementi ed elementali interiori entrano in rapporto con ciò che sembrano essere gli elementi e gli elementali esterni. Voi, e tutta la vita, siete composti di atomi fisici che sono in realtà vortici di energia, ciascuno che irradia alla sua particolare frequenza di segnatura. 
"I vostri fisici quantistici hanno scoperto che gli atomi fisici sono composti di vortici di energia che vorticano costantemente, vibrando alla loro frequenza di segnatura. Se osservaste un atomo al microscopio, vedreste un piccolo vortice invisibile simile ad un tornado con una quantità di vortici di energia infinitamente piccoli, chiamati quark e fotoni. Tutti gli atomi sono fatti di questa energia invisibile, materia NON tangibile.
"Vedi che tutto ciò che l'umanità ha chiamato REALE è fatto di cose che la scienza di terza dimensione ha considerato 'NON reale'. La materia fisica non è veramente fisica. In effetti, la materia fisica e la coscienza sono intrecciate insieme. Quando osservi un atomo nel suo livello più piccolo, il comportamento di quell'atomo cambia.
"Dalle dimensioni superiori, è ovvio che le proprietà non-fisiche governano l'universo e la coscienza ha un ruolo importante per quanto riguarda il tessuto 'fisico' della vostra realtà. Quindi, irradiando la frequenza di segnatura della vostra coscienza verso l'esterno, voi influenzate la frequenza di segnatura di ogni elemento ed elementale intorno a voi.
"Ricorda che la vostra frequenza di segnatura è determinata dallo stato della coscienza. Se siete intrappolati in uno stato di paura di bassa frequenza, voi rapportate la frequenza di segnatura, ed anche le vostre percezioni, con queste basse frequenze della realtà.
"Poiché tutta la materia è composta da campi di energia, che vengono facilmente influenzati dalla coscienza, la vostra materia fisica è influenzata dalla frequenza di segnatura degli elementi ed elementali che si trovano dentro ed intorno a voi. Quindi, così come un bel fiore, un meraviglioso tramonto ed il cielo limpido fanno espandere la coscienza, il cemento, la mondezza ed il cielo inquinato la fanno abbassare.
"Voi influenzate ripetutamente la realtà fisica e la realtà fisica vi influenza costantemente. E' per questo motivo che molti esseri in ascensione abbandonano l'affollata città di cemento ed inquinata per andare in campagna, dove la voce della natura può farsi sentire al di sopra del rumore della città.
"Poiché la tua coscienza entra ed esce dai diversi stati di coscienza, tutti i vostri atomi entrano ed escono costantemente dalle diverse frequenze attraverso i vortici di energia focalizzata, mentre VOI entrate ed uscite dai vari viaggi inter-dimensionali.
"Il cervello di terza dimensione non è consapevole di questi spostamenti perché è legato al tempo. Quando vi avventurate al di fuori del fisico, vi spostate su realtà che sono oltre il tempo. Poiché il cervello 3D non riesce a comprendere questo concetto, lo ignora. Però, quando la coscienza si espande per includere la mente multidimensionale, voi iniziate a rendervi conto che state viaggiando.
"In realtà non andate 'da qualche parte'. Andate su qualche 'frequenza oltre i limiti del tempo'. Quando entrate in contatto con gli elementali di quinta dimensione, i quali risuonano oltre il tempo, il cervello 3D inizia a riconoscere dei brevi istanti di scollegamento dal tempo. E' tutto ciò che esso riesce a ricordare perché il cervello fisico può prendere in considerazione solo le percezioni e le esperienze di terza dimensione.
"Quando tornate, un secondo o due prima o dopo che ve ne eravate andati, gli elementali con cui avete stabilito un rapporto ricorderanno agli elementali di quinta dimensione dentro al vostro corpo che voi avete appena fatto un viaggio inter-dimensionale.
"Per sviluppare un rapporto con gli elementali di quinta dimensione, fondetevi prima con gli elementi fisici di terza dimensione, terra, aria, fuoco e acqua. Per fondervi ulteriormente con gli elementi e quindi con gli elementali, contemplate l'elemento invisibile dell'etere.
"All'interno dell'etere che circonda il vostro mondo fisico ci sono molti portali di quarta dimensione verso il regno di Faerie, residenza degli gnomi di quarta/quinta dimensione dell'elemento terra, le silfidi dell'elemento aria, le salamandre dell'elemento fuoco e le ondine dell'elemento acqua.
"I bambini spesso sono in grado di giocare nell'immaginazione con le fate, gli gnomi, le silfidi, le salamandre e le ondine. I bambini che non hanno ancora dimenticato cosa sia l'immaginazione, riescono ad espandere la coscienza verso le frequenze superiori della realtà e aprono un  portale tra il cervello fisico di terza dimensione e la mente multidimensionale attraverso l'autostrada di luce, che è la loro immaginazione.
"Quando diventate 'adulti', dimenticate ciò che avete sempre saputo perché dovete lavorare faticosamente per sopravvivere. Per fortuna, stabilendo rapporti intimi con gli elementali, essi guidano la vostra mente multidimensionale verso la realtà del sé di quinta dimensione.
"E' attraverso il rapporto con il mondo elementale di quinta dimensione che CONOSCERETE Gaia come un essere vivente di cui fate parte. Questa esperienza equivale al dito del piede che si rende conto di essere parte del piede, che è parte della gamba, che è parte del corpo, e così via.
"Il più grande deterrente all'ascensione individuale/planetaria è l'illusione di essere separati dalla realtà. Tutti i discendenti lemuriani, i vostri 'popoli nativi', sanno che una persona ed il pianeta sono un UNICO essere. Sanno di poter influire la propria realtà attraverso i pensieri ed hanno un rapporto intimistico con gli elementi e gli elementali.
"E' per questa ragione che ogni persona, coppia o gruppetto che erano presenti alla Festa Lemuriana saranno accompagnati da un Lemuriano. Questo amico lemuriano li aiuterà a ricordare ciò che hanno sempre saputo. Come potete intuire, Lantern sarà con te e Jason.
"State nell'UNO. Mantenete una frequenza di coscienza più alta possibile e lasciate che la vita si sviluppi da sé. VOI siete i creatori della vostra realtà, quindi assicuratevi che sia la più alta frequenza del SE' a guidare la vostra vita.
"Più è elevata la frequenza della coscienza, più alta è la frequenza delle vostre creazioni. Inoltre ricordatevi di benedire OGNI paura con Amore Incondizionato affinché la vostra coscienza e le vostre creazioni siano piene d'amore e collegate all'UNO!"

***

Con questa parole finali l'Arturiano scomparve dalla mia visione ma non dal mio cuore. Mi chiesi se mi sarei ricordata tutto, per condividerlo con Jason e così guardai verso la porta della cucina.
Lì c'era Jason, lo sguardo così pieno d'amore che mi fece quasi scoppiare il cuore. Divorò la breve distanza che ci separava, mi avvolse forte in un abbraccio e sussurrò, "Ho sentito tutto!"